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Le auto tedesche in Cina non si vendono più come una volta, e molto dipende dai gusti dei giovani. Ferdinand Dudenhöffer, esperto di economia e del settore automotive, interpellato da Focus Germania in merito alla forte crisi che sta attraversando l'industria dell'auto locale, spiega che il percepito delle vetture tedesche è cambiato nel tempo. Dudenhöffer individua il calo delle vendite in Cina come una delle ragioni principali delle difficoltà del comparto auto in Germania, insieme ai costi di produzione elevati e alle decisioni imposte dall'Europa.
La Cina per anni è stata un mercato chiave per i marchi premium tedeschi come BMW, Audi e Mercedes. Si tratta di un mercato dal potenziale incredibile, visto che secondo le stime entro il 2030 sarà grande quanto quello statunitense e quello europeo combinati. Ma negli ultimi tempi i brand tedeschi hanno subito una forte flessione. Una tendenza, questa, che secondo Dudenhöffer è destinata non solo a perdurare, ma pure a peggiorare. I giovani cinesi considerano le auto tedesche come vetture da vecchi, preferendo soluzioni locali.
Il motivo è presto detto. La qualità percepita è simile, ma i prezzi sono decisamente competitivi. Ma c'è un altro fattore che pesa moltissimo sul giudizio delle auto tedesche in Cina, la tecnologia. Secondo Dudenhöffer, la sofisticazione dei sistemi operativi di cui sono equipaggiate le vetture cinesi fa sì che l'autonomia della guida e gli abitacoli intelligenti siano all'avanguardia della tecnica. Si tratta di una rivoluzione che ha spostato gli equilibri, rendendo le Audi, le BMW e le Mercedes del caso auto obsolete agli occhi dei potenziali acquirenti del mercato chiave per il futuro dell'automotive.