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Il ricorso dell'Automotoclub Storico Italiano, promosso anche dai Registri Storici Alfa Romeo, Fiat, Lancia e supportato dalla Federazione Motociclista Italiana e dal club romano "La Tartaruga" è stato accolto dal TAR del Lazio con la sentenza n.15408/2023 del 18 ottobre.
Questa sentenza sancisce un passo in avanti nella direzione voltas a tutelare il motorismo storico. Alberto Scuro, Presidente ASI, ha detto: "Sono state accolte nel merito le tesi del ricorso con riguardo a tutti i provvedimenti limitativi della circolazione dei veicoli storici. Nella parte di diritto è stata data ampia rilevanza alle nostre riflessioni in tema di bilanciamento e specificità del ruolo dei veicoli storici. Sono molto contento di questa sentenza, in quanto rappresenta un ulteriore passo avanti verso la diffusa consapevolezza che il motorismo storico è un’eccellenza italiana che abbiamo il dovere di continuare a tutelare e promuovere per il bene del Sistema Paese"