Auto elettriche, Patuanelli: verso una piattaforma unica di ricarica

Auto elettriche, Patuanelli: verso una piattaforma unica di ricarica
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Il neo ministro del MiSE, Stefano Patuanelli, ha anticipato che è allo studio un decreto che stabilisca gli standard per le colonnine di ricarica e che il Governo sosterrà la transizione all’auto elettrica dopo l’Ecobonus
3 ottobre 2019

Rispondendo al question-time di ieri alla Camera Stefano Patuanelli, a capo del Ministero per lo sviluppo economico, ha detto che il “Governo è in prima linea per sostenere la filiera produttiva di autoveicoli, con particolare attenzione all’incentivazione di veicoli elettrici e a basse emissioni”.

La proposta del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima prevede che entro il 2030 ci sarà una crescita rilevante delle auto full electric, ibride plug-in e di altre tipologie di veicoli a ridotto impatto ambientale.

L’Ecobonus Auto, grazie al Decreto Crescita, è stato esteso anche ai motoveicoli a due e tre ruote. L’Ecobonus, ha detto Pattuanelli, “Ha determinato una sensibile impennata delle vendite di veicoli elettrici, che già ad aprile 2019 sono state quattro volte quelle dell’aprile 2018”.
Un prossimo strumento, che diverrà operativo mediante la prossima emanazione del cosiddetto decreto “Vehicle to grid”, consentirà ai veicoli elettrici di partecipare vantaggiosamente alla fornitura di servizi al sistema elettrico e favorirà la diffusione della tecnologia di integrazione tra i veicoli elettrici e la rete elettrica.

Il ministro Patuanelli
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Insieme al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – in merito al sostegno allo sviluppo delle infrastrutture connesse - il Ministero dello sviluppo economico “Sta aggiornando il piano nazionale infrastrutture di ricarica e sta predisponendo un decreto che prevede la realizzazione di una piattaforma unica nazionale delle colonnine di ricarica e l’avvio di misure per favorire la diffusione delle colonnine”.

Il MiSE sta prestando attenzione anche al settore delle batterie ad alta capacità di accumulo, quelle che consentiranno ai veicoli elettrici di funzionare come un deposito di energia che potrà poi essere utilizzata in caso di mancanza di energia elettrica: è in via di definizione progetto europeo che in Italia vede coinvolta anche FCA.

“La legge di bilancio 2020 – ha aggiunto Patuanelli - sarà l’occasione per incentivare ulteriormente il percorso di transizione verso la mobilità elettrica e a basse emissioni, in maniera comunque equilibrata e senza creare effetti distorsivi sul mercato”.

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