Auto e calcio: questione di sponsor

Qualche anno fa fece notizia la creazione della Superleague Formula, un nuovo concetto di competizione automobilistica in cui a sfidarsi erano delle monoposto con i colori (e buona parte del budget) di alcune tra le più note squadre calcistiche del mondo.

Fu un campionato meteora, che rimase in piedi dal 2008 al 2011, per poi sparire nell'oblio. Non piacque ai puristi del motorsport, che spesso storcono il naso davanti al calcio, giudicato uno sport troppo viziato dal denaro e spesso privo di fair play.

Quello che non è mai scemato è invece l'interesse delle Case automobilistiche nei confronti delle squadre di calcio come veicolo di marketing per promuovere i propri prodotti. Nella attuale Serie A italiana sono molte le squadre che hanno siglato accordi di marketing con i costruttori, contratti che spesso prevedono la presenza del marchio sulle maglie nel caso dei “main sponsor”, oppure visibilità di altro tipo, come la fornitura di vetture allo staff e ai giocatori o del brand nei vari spazi pubblicitari degli stadi e dell'abbigliamento sociale.

In questa stagione 2016/17 della massima serie, che si concluderà il prossimo weekend, sono otto le squadre che hanno in corso un accordo di sponsorizzazione con un marchio automobilistico. La Juventus fresca di scudetto, ad esempio, ha pescato tra le aziende di famiglia (intesa come la famiglia Agnelli) promuovendo il marchio Jeep per il quinto anno consecutivo.

Sempre a Torino, ma sponda granata, c'è Suzuki, il cui logo campeggia sulla maglia del Torino FC da quattro anni.

Sulle maglie bianconere dell'Udinese c'è invece Dacia, alla quale è stato intitolato anche lo stadio del capoluogo friulano ribattezzato per l'occasione “Dacia Arena”.

La Roma è invece partner di Nissan, che incentra le proprie attività di promozione sulla mobilità elettrica con la Nissan Leaf, protagonista di uno spot TV a cui ha prestato il volto il centrocampista Nainggolan.

Quello tra Napoli e Opel, già sponsor del Milan, è un nuovo connubio che passa attraverso un concessionario locale, la Opel Farina. L'accordo prevede tra gli aspetti principali l’uso di autovetture della gamma destinate al personale in organico e al Mister Maurizio Sarri.

Con la Lazio c'è invece Renault, attraverso le concessionarie Autoéquipe, A. Fiori e RRG. Il marchio francese è stato confermato “Premium Sponsor” dopo un campionato 2015/16 giudicato soddisfacente da entrambe le parti.

La Sampdoria è stata invece scelta da SsangYong, terzo sponsor di maglia del marchio SsangYong che è presente sul retro con il logo del crossover XLV.

Il Milan pare invece che stia per concludere il suo rapporto ultradecennale con Audi. Dopo tanto tempo anche i migliori matrimoni possono andare... nel pallone.