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Le conseguenze della guerra per la Russia continuano e dopo la rottura dello scambio di merci con gli altri paesi, il governo russo ha intenzione di essere indipendente dal punto di vista tecnologico.
La situazione è molto peggiorata e con la riduzione dei finanziamenti nell’ambito delle scienze e delle tecnologie, ora i ricercatori/sviluppatori si attestano, per ogni mille abitanti, 16 volte in meno rispetto alla Cina.
Con la carenza di chip, semiconduttori e pezzi di ricambio, l’industria automobilistica in Russia ha visto la produzione di autovetture diminuire fino al 96,7%.
Per risolvere questo problema, nel mese di giugno, la casa automobilistica AvtoRAZ, ha ripreso la produzione. Per poter far fronte alle difficoltà che si sono create, però, temi come quello della sicurezza e dell’ambiente sono passati in secondo piano. Infatti, le auto che si stanno producendo negli ultimi mesi, non hanno dispositivi come l’airbag, l’ABS e il sistema di chiamata di emergenza.
Per quanto riguarda i motori utilizzati, hanno una tecnologia paragonabile a quella degli anni ‘70 e con un livello di emissioni pari a Euro 0. Inoltre, le auto che vengono prodotte, non sono offerte con il cambio automatico, poiché la tecnologia veniva importata da altri paesi.
Dall’inizio dell’anno, sono state prodotte il 64,2% di auto in meno e il problema che avrà il mercato russo nei prossimi anni, sarà quello di recuperare l’arretrato tecnologico negli ultimi decenni, poichè le tecnologie sono state sempre importate da altri costruttori.
Un’altro grande problema che sta affrontando Mosca, è per quanto riguarda l'areazione. Infatti, la maggior parte degli aerei nel continente russo, appartengono a compagnie di leasign Europee o Statunitensi, le quali non hanno ancora ricevuto niente da parte della Russia.
Per ovvie ragioni, tutti i servizi di manutenzione ordinaria sono stati sospesi e per questo motivo, si stanno “sacrificando” alcuni aeromobili per utilizzare i vari pezzi di ricambio per gli aerei di linea che vengono quotidianamente utilizzati.
Infine, per risparmiare pezzi, è stato ordinato ai piloti di utilizzare meno i freni durante l’atterraggio e il rullaggio.