Auto & Moto d'Epoca 2008
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Un'edizione da ricordare con tantissimi splendidi esemplari da collezione e gli stand ufficiali dei costruttori
Quella di quest'anno è stata davvero un'edizione da ricordare per Auto & Moto d'Epoca, in Fiera a Padova dal 24 al 26 ottobre. La manifestazione, già un punto di riferimento per gli appassionati e i collezionisti di tutta Italia, ha infatti compiuto un ulteriore salto di qualità, coinvolgendo direttamente i costruttori: se infatti fino allo scorso anno solo Mercedes e Alfa Romeo inviavano alcuni esemplari dei propri musei esposti in uno stand dedicato, quest'anno si sono aggiunte anche le presenze ufficiali di Fiat, Lancia, Abarth e Ducati, presenti con modelli storici di grande prestigio, assieme alle immancabili miss, che poco hanno a che fare con i motori d'epoca ma hanno comunque arricchito l'atmosfera dell'evento.
Più in generale, gli organizzatori di Auto & Moto d'Epoca sembrano essere riusciti ad affermare un principio importante: passato e presente, nel mondo dell'automobile, non sono assolutamente in contrapposizione, ma al contrario una storia gloriosa costituisce un valore in più per attirare l'attenzione e l'ammirazione dei potenziali clienti. In un'epoca in cui ogni casa spende diversi milioni di euro ogni anno per rafforzare il proprio brand questa considerazione può sembrare perfino scontato, eppure raramente esso si è tradotto in una presenza diretta così evidente negli eventi dedicati al collezionismo: si tratta quindi di un segnale importante, destinato a calamitare maggiore attenzione sul mondo delle "veteran".
Ma le presenze ufficiali non hanno comunque rubato la scena a quello che è da sempre il tessuto vitale della manifestazione padovana, ovvero la presenza di decine di club orgogliosi di esibire i propri gioielli. Anche su questo fronte l'edizione di quest'anno si farà ricordare a lungo, tale è stata la qualità delle vetture esposte anche nei padiglioni "minori", dove capitava spesso di imbattersi in veri e propri tesori, come splendida LAncia D50 di Formula 1 o una rara Fiat 1500 Mille Miglia carrozzata da Pininfarina.
A rendere ancora più ricca di contenuti Auto & Moto d'Epoca sono stati inoltre, come sempre, gli spazi dedicati al modellismo e ai ricambi d'epoca, mentre l'asta organizzata da Coys ha visto la presenza di automobili di grande pregio.
Non stupisce, quindi, la presenza di numerosi visitatori stranieri, così come la vendita - avvenuta direttamente durante la fiera - di diversi modelli proposti dai commercianti specializzati.
Per compratori e venditori - di automobili e motociclette, pezzi di ricambio o memorabilia - sono stati quindi tre giorni positivi, ma anche chi si è accontentato di ammirare le tante meraviglie esposte non è rimasto certamente deluso.
Più in generale, gli organizzatori di Auto & Moto d'Epoca sembrano essere riusciti ad affermare un principio importante: passato e presente, nel mondo dell'automobile, non sono assolutamente in contrapposizione, ma al contrario una storia gloriosa costituisce un valore in più per attirare l'attenzione e l'ammirazione dei potenziali clienti. In un'epoca in cui ogni casa spende diversi milioni di euro ogni anno per rafforzare il proprio brand questa considerazione può sembrare perfino scontato, eppure raramente esso si è tradotto in una presenza diretta così evidente negli eventi dedicati al collezionismo: si tratta quindi di un segnale importante, destinato a calamitare maggiore attenzione sul mondo delle "veteran".
Ma le presenze ufficiali non hanno comunque rubato la scena a quello che è da sempre il tessuto vitale della manifestazione padovana, ovvero la presenza di decine di club orgogliosi di esibire i propri gioielli. Anche su questo fronte l'edizione di quest'anno si farà ricordare a lungo, tale è stata la qualità delle vetture esposte anche nei padiglioni "minori", dove capitava spesso di imbattersi in veri e propri tesori, come splendida LAncia D50 di Formula 1 o una rara Fiat 1500 Mille Miglia carrozzata da Pininfarina.
A rendere ancora più ricca di contenuti Auto & Moto d'Epoca sono stati inoltre, come sempre, gli spazi dedicati al modellismo e ai ricambi d'epoca, mentre l'asta organizzata da Coys ha visto la presenza di automobili di grande pregio.
Non stupisce, quindi, la presenza di numerosi visitatori stranieri, così come la vendita - avvenuta direttamente durante la fiera - di diversi modelli proposti dai commercianti specializzati.
Per compratori e venditori - di automobili e motociclette, pezzi di ricambio o memorabilia - sono stati quindi tre giorni positivi, ma anche chi si è accontentato di ammirare le tante meraviglie esposte non è rimasto certamente deluso.
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