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BeCharge, la società che fa capo a Plenitude che a sua volta dipende da ENI, ha annunciato l'aumento delle tariffe di ricarica sia per le colonnine a corrente alternata, sia per le fast. Per fortuna non sono cambiati gli abbonamenti. Ma per le ricarica spot, ovvero a consumo senza essere abbonati si passa per aumenti medi del 36%.
Ecco i dettagli:
0,60 euro/kWh per le ricarica AC fino a 22 kW (prima era 0,45)
0,85 euro/kWh per la ricarica CC fino a 99 kW (prima era 0,5)
0,90 euro/kWh per la ricarica CC fino a 149 kWh (prima era 0,65)
0,95 euro/kWh per la ricarica CC oltre 150 kW (prima era 0,75)
Così il costo medio di ricarica per una Fiat 500e 43 kWh che prima arrivava a spendere 19 euro (a 22 kW) ora passa a 25 euro, con un aumento netto di 6 euro e può arrivare a 36 euro per la ricarica fast.
La stangata sui costi dell'elettricità è davvero una brutta sorpresa per chi è passato alle batterie e a breve non si vede una via d'uscita che possa far scendere queste tariffe, che sono state ritoccate mediamente da tutti i gestori, compresa Enel X
I pacchetti in abbonamento sono più convenienti e fanno scendere la tariffa fino a 0,40 euro/kWh per un pacchetto da 50 kW/al mese (20 euro/mese) e fino a 0,35 euro/kWh per un abbonamento mensile "large" da 500 kWh (che costa 175 euro)