Audi taglia 7.500 posti di lavoro in Germania per risparmiare 1 miliardo di euro all'anno

Audi taglia 7.500 posti di lavoro in Germania per risparmiare 1 miliardo di euro all'anno
Pubblicità
La casa automobilistica tedesca annuncia un piano di riduzione del personale per aumentare l'efficienza e accelerare la transizione verso l’elettrico, mentre investe 8 miliardi di euro nei suoi stabilimenti.
18 marzo 2025

Audi, marchio del gruppo Volkswagen, ha annunciato il taglio fino a 7.500 posti di lavoro in Germania entro il 2029, concentrandosi sulle aree amministrative e di sviluppo. Questa operazione fa parte di un programma di risparmio da 1 miliardo di euro all'anno, volto a rendere il marchio più competitivo e agile. L’azienda ha inoltre confermato un investimento da 8 miliardi di euro per lo sviluppo di nuovi modelli nei suoi impianti tedeschi, tra cui una nuova vettura elettrica entry-level prodotta nello stabilimento di Ingolstadt.

Il piano di riduzione del personale non riguarderà gli operai delle fabbriche e sarà gestito senza licenziamenti forzati. Inoltre, Audi ha esteso la garanzia di sicurezza del posto di lavoro fino al 2033 nei suoi stabilimenti in Germania, rassicurando i rappresentanti sindacali che temevano la delocalizzazione della produzione di veicoli elettrici in paesi con costi inferiori.

Le riduzioni di Audi si inseriscono in un contesto più ampio di tagli occupazionali nel gruppo Volkswagen, che sta affrontando una profonda riorganizzazione per ridurre i costi e migliorare la redditività. Volkswagen ha avviato un programma di riduzione del personale che coinvolge 35.000 dipendenti, Porsche ha annunciato 3.900 tagli, mentre la divisione software Cariad eliminerà circa 1.600 posizioni. Complessivamente, le perdite di posti di lavoro all’interno del gruppo VW ammontano a quasi 48.000 unità.

Negli ultimi anni, Audi ha affrontato sfide significative sul mercato globale. Dopo aver tagliato 9.500 posti di lavoro nella produzione dal 2019, con l'obiettivo di finanziare la transizione all’elettrico, il marchio ha comunque registrato risultati deludenti. Nei primi nove mesi del 2024, il margine operativo è sceso al 4,5%, rispetto al 7% dello stesso periodo nel 2023, a causa della debole domanda nei mercati chiave e dei costi legati alla chiusura dello stabilimento di Bruxelles. Le consegne globali sono diminuite del 12% nel 2024, con forti difficoltà soprattutto in Cina.

Nonostante i tagli, Audi sta cercando di rilanciarsi con nuovi modelli elettrici, che verranno prodotti in Germania. L’azienda ha confermato la produzione di una nuova vettura elettrica entry-level nello stabilimento di Ingolstadt e sta valutando un altro modello per il sito di Neckarsulm. Questi investimenti puntano a rassicurare i lavoratori e i rappresentanti sindacali, preoccupati dalla crescente tendenza a spostare la produzione di auto elettriche in paesi con costi inferiori.

Il capo del consiglio di fabbrica, Joerg Schlagbauer, ha dichiarato che i negoziati con la direzione sono stati "duri ma sempre orientati alla ricerca di soluzioni", e che sono stati necessari compromessi per garantire flessibilità finanziaria agli investimenti futuri.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Argomenti

Pubblicità