Audi, Stadler: «Dopo scandalo VW, dobbiamo riconquistare fiducia»

Audi, Stadler: «Dopo scandalo VW, dobbiamo riconquistare fiducia»
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Il numero 1 di Audi, Rupert Stadler, prova a dare la carica all'ambiente VW, travolto dallo scandalo delle emissioni. Per il manager, bisogna assolutamente riconquistare la fiducia dei consumatori
2 ottobre 2015

Sono ore difficili per il Gruppo Volkswagen. La casa di Wolfsburg è alle prese con il peggior scandalo della propria storia, e la fiducia dei consumatori pare incrinata per lungo tempo. Chi punta forte su questo fattore è Rupert Stadler, numero uno di Audi, il quale vuole tornare al più presto nel cuore della clientela globale.

 

«Abbiamo di fronte una situazione che rappresenta una grande sfida, riconquistare la fiducia dei consumatori. La trasparenza è all'ordine del giorno». Il messaggio è stato rivolto direttamente alla platea dei fondi sovrani organizzata ad Expo dal Fondo Strategico Italiano, alla presenza di Carlo Calenda, viceministro dello sviluppo economico. «Volkswagen è un grande gruppo europeo che acquista in Italia, sopratutto nel Nordovest. C'è un problema di credibilità a livello europeo, non di Paese. Bisogna stare attenti all'evoluzione della vicenda, non c'è da gioire. 

rupert stadler
Rupert Stadler, uomo al vertice di Audi

 

«Formiremo il maggior numero di dettagli il più presto possibile, trovando soluzioni per la nostra clientela e spiegando quali misure adotteremo per far si che quanto successo non si ripeta mai più.» continua Stadler. «Continueremo ad investire in Italia, con 1.4 miliardi fino al 2019

 

Audi, con il nostro paese, ha una sorta di legame privilegiato. Nel 1998 ha acquisito Lamborghini, utilizzata nel 2010 per arrivare alla Italdesign di Giugiaro e nel 2012 alla Ducati

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