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In una giornata di fine inverno, che prelude alla primavera e quindi all'estate, Audi presenta il programma velistico per la stagione 2014. Una sponsorship che dura da oltre un decennio e che contestualmente annuncia l’inizio delle vendite della prima Audi a carburante alternativo, in verità oramai ben sdoganato in Italia, ovvero l'Audi A3 G-Tron a gas Metano, uno degli idrocarburati più ecologici per autotrazione ma anche per altri usi civili, come il riscaldamento.
Il circuito velico sponsorizzato da Audi quest’anno prende il nome di “ Audi tron Sailing Series 2014”, partirà ad aprile e toccherà diverse tappe come Napoli, Porto Ercole, Talamona e Riva del Garda. Sarà il primo circuito velico a basso impatto ambientale. Il connubio Audi/Vela è dettato da Performance e avanguardia tecnologica sia per i modelli Audi tron che per gli scafi da regata.
Il 2013 è stato per Audi un anno intenso che ha visto il marchio dei Quattro Anelli protagonista di numerosi eventi sportivi, dalla vittoriosa 24 Ore di Le Mans al Campionato GT3, dalla Coppa del Mondo di Sci al quadrangolare di calcio Audi Cup, solo per citarne alcuni. Ma l’anno passato è stato significativo anche per le vendite Italia: con 47.738 vetture immatricolate negli scorsi dodici mesi Audi ha chiuso il 2013 con una quota di mercato del 3,66%, confermando la propria posizione nel segmento premium.
Dalle piste dell'Endurance alla Vela
Forte dei risultati ottenuti Audi sta continuando a investire nelle proprie attività di partnership e quindi anche legando la Casa di Ingolstadt al mondo della Vela, creando un connubio perfetto grazie alla condivisione degli stessi valori. Tecnologia d’avanguardia, ricerca della massima performance, continuo studio di materiali innovativi, fascino ed esclusività sono soltanto alcuni degli elementi che possono essere facilmente ricondotti tanto agli scafi da regata quanto alle vetture Audi.
Quest’anno il circuito prende il nome di ”Audi tron Sailing Series 2014”. La scelta di questa denominazione è la naturale conseguenza del fatto che si tratta del “primo circuito a basso impatto ambientale”, in cui le imbarcazioni che gareggeranno sono equipaggiate di motori fuoribordo elettrici. Audi ha riconosciuto in questo aspetto un’ulteriore affinità con il mondo della vela, contraddistinto da una spiccata propensione al concetto di efficienza a tutto tondo.
La prima auto Audi a gas naturale in commercio in Italia è la A3 g-tron, la prima Audi a motorizzazione bivalente metano/benzina che sarà in consegna ai clienti in primavera. Quest’auto rispecchia il tipico approccio Audi alla mobilità, vale a dire senza compromessi in fatto di piacere di guida, fruibilità quotidiana e performance su strada. Avremo poi la A3 e-tron, che arriverà sul mercato in autunno, ovvero l’ibrido plug-in, che unisce i vantaggi di un motore tradizionale a quelli della trazione elettrica. Consente di spostarsi in modalità elettrica con un’autonomia fino a 50 km e di poter godere di performance sportive, adatta quindi sia per l’uso urbano che extraurbano. Ci facciamo spiegare meglio dal Direttore Audi Italia, Dott. Fabrizio Longo, il mondo della Vela Audi e la novità delle A3 g-tron e e-tron.
Dott. Longo, come vedete il 2014?
«Allora, nel mondo abbiamo venduto oltre 15 milioni di auto, con 2 anni di anticipo rispetto alle previsioni, quindi Audi vive questi successi di vendita per investire nei i prossimi anni, fino al 2018, 22 miliardi di euro per lo sviluppo dei nuovi modelli, ma non solo. Questi successi sono anche dovuti all’atmosfera ed alla passione che riusciamo a creare intorno al brand, come quello che abbiamo creato con Audi Sailing Series. Infatti Il sodalizio dura da oltre un decennio».
Cosa comunica la Vela ai vostri clienti?
«Come dicevamo passione, ma anche sportività e soprattutto la tecnica ed il controllo che sono così fondamentali sia nella Vela che nella progettazione delle auto».
Le barche a vela non inquinano ma vanno forte, e Audi?
«Crediamo molto nel trasferire valori cari alla Vela, come l’ambiente naturale. In Audi la risposta è semplice: rispettarla. Loro sono nel vivo della natura, e Audi perseguirà la progettazione di auto sempre più vicine alla natura, appunto quelle con la nuova sigla “tron”. Partiamo con la A3 G-Tron adesso e la E-tron a settembre. Sono le prime vetture nella classe C premium con queste tecnologie».
Che caratteristiche hanno queste vetture e come mai parte adesso Audi?
«Bisogna dire che In Italia c’è un ritardo sulle infrastrutture per i carburanti alternativi rispetto all’estero, ma adesso ci è sembrato il momento giusto. Per il metano ad esempio, il peso delle bombole è stato dimezzato. L’autonomia per la A3 G-tron è salita a 900 km ed addirittura quasi a 1.000 per la E-tron. La E-tron in particolare, con motore endotermico ed elettrico, ha un'autonomia di 50 km a zero emissioni e zero consumi, ma comunque resta un'Audi con ben 204 CV».
Non si perde sportività e carattere Audi?
«Assolutamente no, anzi, ancora più prestazioni, ma più pulite, tecnologia Audi. Anche l’auto che ha vinto a Le Mans, la R18, è diesel più elettrico. Ed abbiamo vinto. Quindi assolutamente vogliamo dare le stesse sensazioni al cliente. Anche la missione ecologica è sottolineata dal fatto che Audi partecipa ad un impianto E-Gas, ovvero gas estratto in maniera pulita . Elevata sperimentazione e tecnologia fruibile».
La G-tron che motore ha? Utilizza anche la tecnologia COD, Cylinder On Demand?
«Il motore è il 4 cilindri da 1.400 cc turbo, e sarà l’auto a decidere se usare metano o benzina in base alla richiesta di guida, novità rispetto ad altre auto. Abbiamo anche la tecnologia COD, che aiuta ulteriormente i consumi disattivando in alcune situazioni 2 cilindri. In più usiamo la progettazione ULTRA, quindi alleggerimento del peso per avere il massimo dell’efficienza e minori consumi».
Come vanno gli ordini?
«Questi primi 2 mesi ci stanno dando ragione e siamo molto contenti degli ordini in arrivo».
Come mai metano e non GPL?
«Abbiamo fatto una scelta di campo, ovvero il gas più “ecologico”, quindi il metano, e siamo convinti che aiuteremo a spingere le strutture del sistema Paese ed i distributori. Come d'altronde hanno fatto anche altri nostri concorrenti».
Parliamo di e-tron. Prospettive? Il diesel l’avete preso in considerazione, oltre al benzina?
«A settembre partiamo con il modello benzina/elettrico, ma il diesel fa parte dell’evoluzione, in particolare anche su auto prestazionali, e addirittura, parola “magica”, anche su “quattro”…».