Audi: nuovi materiali per le carrozzerie

Prosegue l'impegno della Casa di Ingolstadt nello sviluppo delle tecnologie destinate ad essere impiegate sulle Audi che verranno e, dopo essersi concentrato su gruppi ottici e sistemi di ricarica e parcheggio, il brand dei Quattro Anelli concentra ora la propria attenzione anche sui materiali impiegati nello sviluppo delle componenti.

Sono infatti attualmente al vaglio di Audi una serie di nuove tipologie di materiali destinate ad essere impiegati per la realizzazione della carrozzeria, tra cui spiccano sottili strisce in alluminio rivestite sul lato posteriore di uno strato in plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFK).

Il progresso diverrà quindi sensibile, in termini di riduzione dei peso e consumi, grazie al Multimaterial Space Frame, che unisce i componenti in alluminio, acciaio e plastica rinforzata con fibra di carbonio.

Rinforzando appositamente con CFK un componente metallico della carrozzeria, se ne migliorano caratteristiche quali la solidità o il comportamento di deformazione in caso di scontro. Allo stesso tempo se ne riduce il peso, perché il metallo viene sostituito in parte dal CFK molto più leggero.

Di grande importanza è anche la giunzione prevista per i due materiali. Solitamente ciò avviene tramite rivetti, viti o colle tecniche. Il nuovo progetto utilizza invece come materiale collante la resina sintetica, necessaria anche per la produzione di un componente in puro CFK. Attualmente si sta analizzando il processo di assemblaggio per capire se sia possibile realizzarlo con il processo RTM (Resin Transfer Moulding) al fine di migliorare sempre più l'efficienza delle autovetture, riducendone le masse in gioco, e quindi di diretta conseguenza anche consumi ed emissioni inquinanti.