Audi e-tron, le consegne ritarderanno di un mese

I primi esemplari dell'Audi e-tron saranno consegnati con circa quattro settimane di ritardo a causa delle tempistiche più lunghe previste per l'ottimizzazione e il controllo di alcuni software che, durante la finalizzazione del progetto, sarebbero stati modificati.

L'indiscrezione è stata confermata da Autonews.com avvalendosi di fonti interne all'azienda tedesca e, secondo la testata, sarebbe attualmente aperto anche un contenzioso tra Audi e il fornitore delle batterie LG Chem in merito ad un aumento del 10% del prezzo degli accumulatori, causato della forte domanda del mercato.

Nessun commento ufficiale in merito al contenzioso con la casa sud koreana ma Audi ha sottolineato che il ritardo delle consegne è dovuto alle procedure di omologazione europee e non riguarderà il mercato americano: come già anticipato, il primo SUV elettrico della casa dei quattro anelli arriverà negli Stati Uniti nella seconda metà del 2019.

Dopo lo scandalo Dieselgate e la multa da 800 milioni di euro, Audi non vuole certamente rischiare di incorrere in ulteriori sanzioni per irregolarità e vuole assicurarsi che tutti i componenti siano controllati ed omologati secondo le leggi vigenti nei paesi di commercializzazione.