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Con la Dynamic Space Frame, presentata da Audi al concorso di car design di Los Angeles, la casa tedesca prova a ipotizzare l'evoluzione futura della propria tecnologia "space frame". Il risultato è una vettura che sotto una linea fortemente innovativa (con alcuni motivi di ispirazione tratti dai... fumetti e dai film di fantascienza) nasconde una tecnologia rivoluzionaria, incentrata sull'utilizzo dell'elettronica per la gestione di tutti i comandi di bordo.
Fino a qui, penseranno i lettori più attenti, non c'è niente di strano: le vetture equipaggiate con l'acceleratore elettronico al posto del tradizionale cavo sono già una realtà anche nella produzione di serie. Ma l'aspetto innovativo è un altro: gli impulsi elettrici infatti non vengono trasmessi attraverso i tradizionali cavi e circuiti, ma attraverso un impianto basato su un fluido rivoluzionario in grado di trasmettere con la massima precisione i comandi inviati.
Fantascienza? Per ora sì, ma la storia ci insegna che a volte a realtà supera anche la fantasia.