Audi-Barcellona, accordo al termine: i calciatori devono restituire le auto

Audi-Barcellona, accordo al termine: i calciatori devono restituire le auto
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Audi ha deciso di interrompere l'accordo di sponsorizzazione in essere con il Barcellona: i giocatori dovranno restituire le vetture concesse in comodato d'uso dalla casa di Ingolstadt
22 luglio 2019

I giocatori del Barcellona, una volta terminato il tour asiatico di preparazione per la prossima stagione, dovranno restituire le Audi date loro in comodato d'uso: l'accordo di sponsorizzazione tra la squadra spagnola e la casa di Ingolstadt, cominciato nel lontano 2006, è infatti giunto al termine lo scorso 30 giugno. 

Quali sono le motivazioni della fine dell'accordo? Parrebbe che Audi non abbia gradito il fatto che molti giocatori del Barcellona non utilizzassero le vetture concesse in comodato d'uso per recarsi agli allenamenti e presenziare agli eventi ufficiali della squadra, non garantendo così al marchio dei Quattro Anelli la visibilità che avrebbe desiderato. 

L'obiettivo di generare visibilità è avvenuto solo nel caso di eventi organizzati da Audi per la consegna delle vetture ai calciatori; i campioni della rosa del Barcellona, spesso e volentieri, preferivano usare vetture più lussuose e potenti per muoversi. Emblematico fu il caso di Zlatan Ibrahimovic: ai tempi in cui militava nel Barcellona, nel 2009/2010, utilizzava la sua Ferrari Enzo anziché le auto fornite da Audi.

Quello di Ibrahimovic non fu un episodio isolato: molti altri giocatori hanno seguito il suo esempio nel tempo, portando Audi alla decisione di interrompere lo storico accordo di sponsorizzazione con il Barcellona, rinnovato nel 2015 alla cifra di 2,5 milioni di euro annui. 

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