Audi, aperta l'era elettrica, ma con gli occhi ancora sull'idrogeno

Audi, aperta l'era elettrica, ma con gli occhi ancora sull'idrogeno
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A dichiararlo è Bram Schot, AD di Audi, che conferma l'impegno che la casa darà allo sviluppo della tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno
6 maggio 2019

Riattivato il programma h-Tron all’interno del gruppo Volkswagen, che diventerà il centro di competenza per la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno. Tra i piani di auto per il ritorno a questo combustibile ci sarà anche l'arrivo di un nuovo prototipo entro la fine dell'anno. La volontà è quella di offrire al pubblico la possibilità di testare questa nuova tecnologia e per questo potrebbe essere offerto ai clienti un modello di Audi FCEV a volume limitato. Questa nuova tecnologia delle celle a combustibile è stata sviluppata sulla base di un accordo con la Hyundai.

3 anni fa Audi ha presentato la h-Tron, un prototipo a celle a combustibile con un'autonomia di 600 km ed un tempo di rifornimento di quattro minuti. La meccanica della h-tron è composta da un modulo fuel cell e da una batteria agli ioni di litio che fornisce energia. 

Tutti gli sforzi sono volti a superare i limiti delle elettriche classiche, offrendo una maggiore autonomia. La casa tedesca ha deciso di puntare sull’idrogeno anche perché l'approvvigionamento di risorse naturali per la produzione di batterie e i dubbi sulla capacità delle auto elettriche di soddisfare le aspettative dei clienti sono in costante aumento

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