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Diciamocelo in tutta franchezza: il fascino dei motori ha sempre esercitato un appeal come pochi altri per gli attori. Da che mondo è mondo, l’accoppiata “stelle del cinema – belle auto” è sempre stata una costante, a cominciare dal cinema muto degli anni ’20.
Nel corso del tempo, sempre più attori si sono avvicinati, con fortune alterne, anche al mondo delle competizioni a motore. Impossibile non citarne un simbolo su tutti, Steve McQueen: capace di prestazioni velocistiche che rasentavano il professionismo, l’eroe de “La Grande Fuga” può vantare nel proprio palmarés un secondo posto alla 12 Ore di Sebring in coppia con Peter Revson, a soli 23” di distacco dalla Ferrari 512 S vincitrice di giornata.
Rimanendo in casa Porsche, una leggenda del cinema in bianco e nero, James Dean, perse la vita mentre si avvicinava ad un tracciato statunitense dove avrebbe dovuto disputare una corsa al volante della sua 550 Spyder.
Sempre il costruttore di Stoccarda, venendo ai giorni nostri, ha messo in condizione uno dei volti più noti del piccolo schermo, Patrick Dempsey, di conquistare il secondo gradino del podio della 24 Ore di Le Mans 2015 nella categoria GTE Am.
Rimanendo in territorio USA possiamo annoverare una vera e propria Leggenda come Paul Newman. Il tre volte Premio Oscar divenne una certezza nelle competizioni di durata, conquistando un secondo posto nella 24 Ore di Le Mans nel 1979 con una Porsche 935 in equipaggio con Stommelen e Barbour, oltre a diverse edizioni della 24 Ore di Daytona, la cui ultima partecipazione risale al 2005, alla forse non più verde età di 80 anni. Impossibile non citare, poi, le oltre 100 gare conquistate dal team Newman-Haas grazie a piloti del calibro di Mario Andretti e Nigel Mansell in Champ Car, unitamente agli otto titoli di categoria.
Stefano Accorsi, quindi, è solo l’ultimo di una lunga lista di volti noti del cinema che si infilano tuta e casco e si calano dentro l’abitacolo di un’auto da corsa, come fatto dal volto del grande schermo in occasione di un test con la Peugeot 308 Mi16 GTI del quattro volte campione italiano turismo, Massimo Arduini.