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Aston Martin ha mostrato i primi bozzetti versione da pista della hypercar frutto della collaborazione con Red Bull Racing, Valkyrie. Stando a quanto dichiarato dalla casa di Gaydon, Valkyrie AMR Pro dovrebbe essere in grado di far registrare prestazioni comparabili a quelle di un prototipo LMP1 o di una monoposto di Formula 1: certo una sfida ragguardevole per una vettura derivata da un'auto omologata per l'uso in strada.
Esternamente, le differenze più evidenti rispetto alla versione stradale della Valkyrie riguardano l'aerodinamica della vettura, volta a massimizzarne la deportanza: spiccano appendici di dimensioni generose sia all'anteriore che al posteriore.
Per quanto riguarda le prestazioni della Valkyrie AMR Pro, Aston Martin preferisce non sbilanciarsi con cifre precise. In ogni caso, il propulsore V12 di 6.5 litri ad aspirazione naturale della vettura dovrebbe sviluppare più potenza e maggiore coppia grazie ad una riprogrammazione dei controlli delle emissioni.
La Valkyrie AMR Pro vanta cerchi da 18" e pneumatici Michelin con le stesse specifiche pensate per le vetture della classe LMP1 del WEC. I freni in carbonio, invece, sono ispirati a quelli attualmente in uso in Formula 1.
Per garantire performance ragguardevoli, la Valkyrie è stata sottoposta ad una significativa cura dimagrante: spariscono gli elementi inutili in pista, come lo schermo del sistema di infotainment, e vengono utilizzati materiali leggeri, come ad esempio il policarbonato del parabrezza e la fibra di carbonio.
Stando a quanto dichiarato da Aston Martin, la Valkyrie AMR Pro dovrebbe essere in grado di infrangere la barriera dei 400 km/h e di sostenere accelerazioni in curva pari a 3.3g - certo, un dato non ai livelli di una monoposto di F1, ma comunque significativo - e decelerazioni pari a 3.5g. Viste le prestazioni monstre della AMR Pro, gli acquirenti per allenarsi avranno accesso alle stesse strutture a disposizione degli alfieri della Red Bull Racing.
La Valkyrie AMR Pro verrà prodotta in soli 25 esemplari, che verranno consegnati nel 2020: tutte le unità sono già state vendute.