Aston Martin: nel 2013 i primi 100 anni di storia

In questo periodo si sentirà parlare molto spesso di Aston Martin. Recentemente infatti la Casa di Gaydon non si è fatta notare solamente per il lancio di una supercar del calibro della nuova Vanquish ma anche per l’acquisizione di una parte della quota societaria ad opera di Investindustrial, ex proprietaria di Ducati.

1913-2013: 100 anni di storia

Inoltre per Aston Martin si sta avvicinando un traguardo importantissimo. Nel 2013 infatti il costruttore britannico festeggerà i primi 100 anni di storia e per l’occasione ha già in calendario una serie di eventi esclusivi che si svolgeranno lungo tutto l’arco del prossimo anno

Le celebrazioni per i 100 ani si svolgeranno non solo nel Regno Unito ma anche in una serie di eventi di rilievo internazionale che vogliono sottolineare il grande successo ottenuto dal brand in tutto il mondo.

Il giorno preciso per festeggiare il centenario sarà il prossimo 15 gennaio, una data che ricorda la fondazione della società. Per l’occasione la più antica Aston Marin oggi esistente, una A3 dal valore inestimabile, verrà esposta a fianco della moderna Vanquish a Mews Henniker nel quartiere Chelsea di Londra dove si trovava la sede originale della Casa inglese.

Un'intera settimana di festeggiamenti

Il cuore dei festeggiamenti sarà però rappresentato dalla settimana dal 15 al 21 luglio quando si svolgerà un vero e proprio festival dedicato al mondo Aston Martin e a tutti gli appassionati di questo storico marchio automobilistico.

La settimana celebrativa prevede una serie di eventi organizzati presso il quartier generale di Gaydon e si concluderà con una grande festa di compleanno e un vero e proprio concorso riservato alla vetture del marchio che si svolgerà nel centro della città di Londra.

Realizzato in collaborazione con l’Aston Martin Heritage Trust e l’Aston Martin Owners Club, il concorso per il centenario schiererà 1.000 tra le vetture più rappresentative della storia della Casa britannica, che andranno a formare il più grande raduno di Aston Martin mai realizzato.

I tour nei luoghi simbolo della Casa di Gaydon

Per festeggiare una così importante ricorrenza il costruttore britannico ha anche previsto una serie di tour nei luoghi più significativi per la storia dell’Aston Martin. Un percorso andrà a toccare alcuni luoghi della Gran Bretagna resi celebri dai film di James Bond e un altro viaggio affronterà le strade delle Highlands e delle isole della Scozia, ma è previsto anche un rally della durata di sei giorni attraverso sei diversi Paesi europei.

In programma ci sono anche una serie di iniziative riservate ai clienti americani, che culmineranno con la partecipazione al tradizionale Concorso d’Eleganza di Pebble Beach.

Il logo del centenario

Per celebrare a dovere il centenario Aston Martin ha realizzato appositamente un logo ispirato alla conchiglia di un Nautilus, uno degli oggetti più proporzionati e più precisi da un punto di vista matematico che esistano in natura.

Il logo, costituito da una spirale di 99 punti che culminano nel numero 100, vuole simboleggiare la costante evoluzione del marchio riconoscendo al tempo stesso la fondamentale importanza del passato.

Una storia nata dalla passione di due soci

La storia della Aston Martin ha inizio il 15 gennaio 1913, quando Lionel Martin e Robert Bamford decidono di dare vita ad una nuova avventura nel campo della produzione  automobilistica. All’inizio la società prende il nome di Bamford & Martin mentre solo in un secondo momento viene trasformato in Aston Martin, per sottolineare il successo ottenuto dallo stesso Robert Bamford alla competizione Aston Clinton Hillclimb nel Buckinghamshire, dove aveva preso parte al volante della prima auto costruita dalla neonata azienda britannica.

L’attività di Bamford e Martin prende vita a Henniker Mews nel quartiere Chelsea di Londra. Giorno dopo giorno i due soci riescono a costruirsi una fama sempre più prestigiosa nel campo della realizzazione di auto da corsa riservate a piloti sportivi e ad esigenti appassionati di motori.

Un punto di riferimento nel mondo dell'auto

Nel secolo che è seguito Aston Martin ha saputo diventare un punto di riferimento nel panorama automobilistico per quanto riguarda il design, l’evoluzione tecnica, l’artigianalità dei processi di produzione e le prestazioni. 

Nei primi 90 di storia il brand inglese ha prodotto meno di 15.000 vetture. Le vetture sportive scoperte a due posti realizzate nel periodo che ha preceduto la seconda guerra mondiale lasciarono presto il posto ai modelli realizzati a partire degli anni ’50 sotto l’era di David Brown.

In questi anni vennero prodotti i modelli storici della Casa di Gaydon a partire dalle gloriose DB2/4, DB4, DB5, DB6 e DBS prima che arrivassero le V8 Vantage e Virage, la DB7 e la Vanquish che hanno caratterizzato invece l’era moderna del costruttore.

10 anni di produzione a Gaydon

Nel 2013 la Casa inglese festeggerà anche i primi dieci anni di produzione nel moderno stabilimento di Gaydon, nel Warwickshire, dove dal 2003, sotto la supervisione del CEO Ulrich Bez sono state prodotte 45.000 vetture. In questi ultimi anni la classica DB9 e la Vantage sono state affiancate da una serie di nuovi modelli che sono andati ad ampliare significativamente la gamma a partire dalla Rapide e dalla DBS, oltre che naturalmente dalla nuova Vanquish. 

Oggi Aston Martin è un’Azienda che pur essendo molto cresciuta nel corso della sua storia rimane ancorata ad una dimensione artigianale che punta tutto sull’esclusività e sulla cura maniacale per ogni dettaglio.

In ogni caso il costruttore di Gaydon mantiene uno sguardo rivolto a tutto il mondo, tanto che il 75% della produzione annua viene esportato al di fuori della Gran Bretagna, anche grazie ad una rete di vendita che può contare su 146 concessionarie ufficiali sparse in 41 Paesi diversi.