Aston Martin, Lawrence Stroll acquisisce quota da 182 milioni di sterline
Dopo le voci degli ultimi mesi, l'accordo è finalmente arrivato: il miliardario canadese Lawrence Stroll, insieme ad un consorzio da lui guidato, acquisirà una quota di minoranza della casa di Gaydon, per un valore complessivo di 182 milioni di sterline, circa 216 milioni di euro. Successivamente, si legge nella nota diffusa da Aston Martin, Stroll e gli altri principali investitori del marchio aumenteranno il capitale dell'azienda di altri 318 milioni di sterline.
Lawrence Stroll, inoltre, diventerà presidente esecutivo del consiglio di amministrazione di Aston Martin, prendendo il posto di Penny Hughes. L'iniezione di capitale da parte di Stroll sarà fondamentale per Aston Martin in attesa che il primo SUV della casa di Gaydon, DBX, arrivi nei concessionari, si spera generando volumi di vendita necessari ad Aston Martin per sopravvivere in un mercato in forte evoluzione, nel quale i principali marchi di lusso si stanno orientando ai SUV come maggiore fonte di profitto.
Il consorzio guidato da Lawrence Stroll deterrà il 16,7% delle quote di Aston Martin, andando a diluire la partecipazione di alcuni importanti investitori nel marchio. "Abbiamo discusso molto negli ultimi anni del nostro desiderio di focalizzarci sul lusso, e sicuramente in questo ambito il Signor Stroll ne sa molto", ha dichiarato il CEO di Aston Martin, Andy Palmer. Stroll, 60 anni, ha costruito il suo patrimonio, stimato in 2,6 miliardi di dollari, acquisendo prima Tommy Hilfiger e poi Michael Kors, due famosi marchi di moda.
Negli ultimi anni l'attenzione di Stroll è passata al mondo delle corse: il magnate canadese ha supportato il figlio Lance fino a portarlo in Formula 1. Lo scorso anno Stroll salvò l'allora Force India dall'amministrazione controllata, e il futuro per l'attuale Racing Point sembra ancora più roseo ora, visto che, grazie all'acquisizione di quote di Aston Martin da parte di Stroll, nel 2021 la Racing Point diventerà il team ufficiale Aston Martin in F1. La partnership con Red Bull, di cui Aston Martin è title sponsor, terminerà a fine 2020.
