Aston Martin: la prossima DB11 si prepara al Nurburgring

Molti indizi lasciano supporre che la prossima 2+2 di Aston Martin si chiamerà DB11. Ad avvalorare questa tesi il fatto che la DB9 è stata l'erede della DB7 proseguendo nella numerazione dispari, ma soprattutto il fatto che il costruttore britannico abbia già depositato questo nome.

Il prototipo beccato dai nostri “carparazzi” durante un test sul Nurburgring indica una certa somiglianza con la DB10, l'esemplare unico realizzato per “Spectre”, ultimo film di James Bond. Della vettura impiegata nell'ultima storia dell'agente 007 si notano nella DB11 “spiata” le forme compatte che celano la nuova architettura VH e anche qualcos'altro, nonostante le camuffature.

Le aperture sul frontale infatti indicano la presenza dell'intercooler, segno che la futura Aston Martin DB11 sarà equipaggiata con un motore turbocompresso. Sarà, in virtù dell'accordo siglato nel 2013 tra Aston e Daimler, un V8 da 4 litri derivato da quello della Mercedes-AMG GT e C63 AMG (sulla quale è privo di lubrificazione a carter secco), con una potenza superiore ai 500 CV. Dovrebbe esserci anche una versione V12, dotata dell'evoluzione dell'attuale propulsore che sarà fornito da Ford fino al 2018.

In ogni caso la nuova Aston Martin DB11 non dovrebbe vedere la luce prima del 2016, per essere poi seguita dalla versione cabriolet che si chiamerà come da tradizione DB11 Volante.