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Le premesse erano nell’aria, ora arrivano le conferme: nell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2017, il Gruppo Aston Martin ha registrato il record storico dei ricavi, che hanno toccato quota 876 milioni di sterline, in crescita di ben il 48% rispetto al 2016.
Per il brand del lusso artigianale applicato alle quattro ruote, è una performance finanziaria record, trainata soprattutto dall’elevato domanda di DB11 e altri modelli speciali.
Altri dati economici confermano l’eccezionalità del 2017: l’Ebitda (il valore degli utili prima di interessi, imposte, deprezzamento ed ammortamento) è più che raddoppiato a 207 milioni di sterline, mentre i guadagni prima delle imposte sono cresciuti di 250 milioni di sterline, riportando un utile di a 87 milioni di sterline, contro la perdita di 163 milioni registrata nel 2016.
Il miglioramento della performance finanziaria scaturisce dalla crescita delle vendite a 5.098 unità, il più elevato volume annuale registrato da Aston Martin negli ultimi nove anni, riconducibile soprattutto all’aumento della domanda in Nord America, Regno Unito e Cina. Le vendite retail globali hanno segnato un +58% a 5.117 unità, in crescita rispetto alle 3.229 unità del 2016.
«Nel 2017 - ha dichiarato Andy Palmer, Presidente e CEO di Aston Martin - abbiamo registrato risultati record per ricavi e redditività annuale, con free cash flow positivo. Il nostro turnaround finanziario è ora concluso e ci consente di migliorare il nostro business, mantenendo il programma di nuovi lanci e portando avanti il Second Century Plan. La straordinaria reazione ai nostri nuovi modelli ci rende fiduciosi sulle possibilità di ottenere un ulteriore miglioramento della performance nel 2018».
Nel quarto trimestre 2017, Aston Martin ha conseguito la migliore performance trimestrale della sua storia, registrando ricavi per 309,2 milioni di sterline, con un aumento dell’Ebitda Adjusted del 24%, a 85,4 milioni di sterline.
Gli ottimi risultati ottenuti nel 2017 hanno generato flussi di cassa operativi per 343,8 milioni di sterline, più del doppio rispetto al 2016.
Il Gruppo ha raggiunto il free cash flow positivo con un anno di anticipo rispetto al piano: con liquidità per 167,9 milioni di sterline a fine esercizio, si possono sostenere gli investimenti già previsti, ad iniziare dalla costruzione di un nuovo stabilimento a St Athan in Galles, la cui apertura è prevista per il 2019, e con il riavvio della produzione di modelli speciali a Newport Pagnell, per la prima volta dopo 10 anni.
Inoltre cresce la gamma con il lancio di nuovi modelli, come DB11 Volante e Vantage, e sono iniziate le consegne della DB4 GT Continuation in serie limitata.
La commercializzazione dei prodotti coincide con un aumento del 9% del Prezzo di Vendita Medio nel 2017, che riflette il miglioramento del mix di prodotti e mercati, compresi i benefici generati dalle vendite di DB11, e l’introduzione di opzioni con specifiche più elevate.
Brand Finance, società leader nella valutazione dei marchi, ha eletto Aston Martin il marchio a più rapida crescita nella classifica 2018 “Auto 100”, grazie all'incremento del valore del marchio del 268% nell’ultimo anno.
Considerando la crescita del 2017, il Gruppo prevede un ulteriore miglioramento delle performance, commerciali e finanziarie, per il 2018.