Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Nuovi giochi inclusivi al parco dell’Argingrosso di Firenze. Il progetto “Un gioco per tutti” è dell’associazione Borgogni ed è tra i vincitori della seconda edizione del bando Paesaggi Comuni, promosso da Fondazione CR Firenze in collaborazione con il Comune di Firenze.
L'inaugurazione dell’area ludica ha visto la presenza del vicesindaco di Firenze, Alessia Bettini; l’assessore all’Ambiente, Cecilia Del Re; il presidente del quartiere 4 Mirko Dormentoni; Alessandra Bandini per Fondazione CR Firenze; Valentina Borgogni, presidente dell’associazione Gabriele Borgogni Onlus per la sicurezza stradale.
“L’Associazione da tempo porta avanti la difesa dell’attività motoria per tutti, ha infatti già aiutato un'altra persona con disabilità, in quel caso con una carrozzina per giocare a basket – ha detto Valentina Borgogni, presidente dell’associazione Borgogni Onlus, intitolata a Gabriele, fratello della fondatrice, scomparso in un incidente stradale causato da un automobilista in stato di ebbrezza -. Purtroppo è ancora troppo alta la percentuale di persone che a causa di incidenti stradali rimangono segnati per tutta la vita con disabilità che limita la loro libertà motoria e l'Associazione porta avanti tante iniziative per cercare di evitare quegli incidenti, prima fra tutte con l'educazione stradale. Nel contempo, però, l'Associazione vuole aiutare quelle persone a un ritorno alla normalità e la riscoperta di uno sport, di un gioco e di un divertimento sicuramente è uno de nostri obiettivi”.
Lo spazio giochi è rivolto a una fascia d’età tra i 3 e i 12 anni, realizzato in modo da essere accessibile a bambini con disabilità. Si tratta di due strutture, un “percorso per un sorriso” che prevede una carrozza, una pedana gioco completa di pannelli in polietilene, due cavallucci con struttura portante, due pannelli gioco e due rampe, una di ingresso ed una di uscita, per carrozzelle, con inclinazione ridotta per permettere il transito ai bambini diversamente abili, e poi una giostra con sponde di sicurezza, sedili per accompagnatori, postazioni per carrozzine con cinghie di sicurezza e rampe di accesso con apposito fermo.