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Oltre 5.500 euro: è questa la cifra raccolta durante l’annuale cena di beneficenza organizzata ieri sera al Tuscany Hall dall’Associazione Gabriele Borgogni Onlus.
Durante la serata, condotta dalla “iena” Andrea Agrestri, la presidente dell’Associazione, Valentina Borgogni, ha presentato i progetti realizzati con i proventi della cena del 2019, portati avanti nonostante le difficoltà avute a causa della pandemia da Covid-19, e quelli per il 2022, che comprendono:
· programma di attività di educazione stradale nelle scuole superiori della Provincia di Firenze, da estendere anche agli altri gradi, inclusi gli asili, per educare fin da piccoli i bambini al rispetto del codice della strada e alla sicurezza stradale;
· realizzazione di un giardino con giochi inclusivi, da aggiungere a quello in costruzione in questi mesi nel parco dell’Argingrosso nel Quartiere 4 a Firenze grazie ai proventi della cena del 2019;
· progettazione di gruppi di autoaiuto per i familiari che hanno perso una persona in sinistri stradali o per persone con disabilità gravi a seguito di incidenti;
· proseguimento del progetto di pet therapy nel reparto dell’unità spinale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi;
· realizzazione di un decalogo sulla sicurezza stradale, a stampa della Regione Toscana, in collaborazione con l’Associazione Lorenzo Guarnieri e l’Istituto Tecnico Artistico Firenze/Sesto Fiorentino, da distribuire a tutti gli studenti delle Scuole Superiori della Regione.
“Quest'anno sono particolarmente emozionata e grata per l'evento annuale che l'Associazione Gabriele Borgogni organizza dal 2005, interrompendo la tradizione solo nel 2020 a causa della pandemia – ha affermato Valentina Borgogni -. È stato un periodo lungo e di grandissime difficoltà, e anche se l'emergenza non è finita, l'Associazione, come tutti, si è adeguata ed ha continuato a svolgere la propria funzione, al fianco delle vittime della strada, portando avanti tanti progetti per la sicurezza stradale. Quest'anno abbiamo voluto organizzare oltre alla cena anche un convegno dedicato al tema – ha proseguito Borgogni -, pensato come un momento di gioia e di ringraziamento per tutti i sostenitori dell'Associazione, oltre che un momento di riflessione, più costruttiva, con il contributo di relatori impegnati in prima linea tutti i giorni con i problemi della sicurezza stradale”.
Nel corso della serata è intervenuto dal palco anche il sindaco Dario Nardella, che ha consegnato a nome dell’Associazione Borgogni un premio speciale alla Polizia Municipale per l’impegno nelle attività di educazione e sicurezza stradale, ritirato dalle Commissarie Paola Pieri e Pierangela Guasconi.
“L’Associazione Borgogni sta facendo un importante lavoro sulla sicurezza e sull’educazione stradale - ha detto il sindaco Dario Nardella -, temi sui quali stiamo collaborando con tanti progetti che coinvolgono anche gli studenti fiorentini. A Firenze c’è un grande lavoro di squadra tra le Istituzioni e le realtà che si occupano di sicurezza stradale: è forte da parte di tutti l’impegno per ridurre i morti sulla strada e salvare vite umane”.
Tra gli altri rappresentanti delle Istituzioni, locali, regionali e nazionali, da sempre al fianco dell’Associazione Borgogni, oltre ad altre Associazioni con scopi benefici, erano presenti: l’onorevole Raffaella Paita, Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati; Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana; Stefania Saccardi, Vicepresidente della Regione Toscana; Alessia Bettini, Vicesindaca del Comune di Firenze; Cecilia Del Re, Assessora all’Urbanistica del Comune di Firenze; Sara Funaro, Assessora Educazione e Welfare del Comune di Firenze; Benedetta Albanese, Assessora Sicurezza Urbana; Marilena Rizzo Presidente del Tribunale di Firenze; Filippo Santarelli, Questore di Firenze; Filomena Maggini, Professoressa di Statistica Sociale - Sapienza Università di Roma-Coordinatrice del Dipartimento “Benessere Integrale. Presenti inoltre rappresentanti del settore automotive, giornalisti, artisti e personaggi dello spettacolo e della musica, tra cui: Finaz, chitarrista della Bandabardò; Gianfranco Monti, conduttore radio-televisivo; Simone Ciulli, nuotatore italiano medaglia d’argento nella staffetta 4x100 alle Paralimpiadi di Tokyo 2020; Elena Linari, giocatrice dell’A.S. Roma femminile e della Nazionale italiana di calcio femminile e madrina della Associazione Gabriele Borgogni Onlus, ha invece inviato un video-saluto al pubblico presente. Anche Vittorio Brumotti (Striscia la notizia) ha inviato il proprio video-saluto dopo aver ricevuto un riconoscimento speciale dall’Associazione Gabriele Borgogni Onlus e #FORUMAutoMotive per il suo impegno per la sicurezza stradale, rivolto soprattutto ai giovani.
Prima della cena/evento si è tenuto il dibattito sulla sicurezza stradale dal titolo: “GUIDA LA TUA VITA – La sicurezza stradale è una questione di testa”, moderato da Pierluigi Bonora, giornalista e promotore di #FORUMAutoMotive. Ha aperto i lavori Valentina Borgogni, Presidente dell’Associazione e sono intervenuti: On. Alessandro Morelli, Viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibile (in videoconferenza); Giordano Biserni, Presidente ASAPS, Giulio Del Popolo, Direttore Unità Spinale Careggi, Maria Antonietta Gulino, Presidente Ordine degli Psicologi Toscana, Massimo Improta, Responsabile reparto Ausili INAIL, Graziano Lori, Presidente Associazione Cerchio Blu, Giampaolo Nannini, Segretario Provinciale UNASCA, Andrea Pacini, Coordinatore Disability Project (Aerogravity), Annalisa Parenti, Avvocatessa del Foro di Firenze, Silvia Pinzani, Funzionaria UEPE Firenze.
Dalla sua fondazione, l’Associazione fornisce assistenza a tutti coloro che sono stati vittime di un sinistro stradale, dall'assistenza legale, a quella medica e riabilitativa, oltre che promuovere attività di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, in collaborazione con le Istituzioni locali e nazionali. Insieme ad altre due Associazioni, ha contribuito a redigere la prima bozza della Legge sull'omicidio stradale. Da qualche anno l’Associazione Borgogni si costituisce parte civile in molti processi, al fianco di tante famiglie che hanno perso un loro caro sulla strada. Nel 2015 ha promosso in Toscana l'Osservatorio Regionale sulla sicurezza stradale, che ogni anno sviluppa iniziative e progetti inerenti alla sicurezza stradale, anche a livello infrastrutturale, su tutto il territorio.