Assicurazioni: obbligatori tre preventivi
Quando si parla di assicurazioni nel nostro Paese si va quasi sempre a toccare un nervo scoperto. Da sempre i consumatori rilevano troppo poca concorrenza tra le diverse Compagnie e soprattutto prezzi troppo spesso in aumento, sebbene l’arrivo sul mercato delle assicurazioni online abbia offerto ai consumatori la possibilità di trovare frequentemente offerte più vantaggiose.
L’attuale Governo, attraverso il Decreto Liberalizzazioni, sta cercando di portare maggior concorrenza anche nel mondo delle assicurazioni. Per farlo ha stabilito che nel prossimo futuro gli agenti assicurativi saranno obbligati a rilasciare “in modo corretto, trasparente ed esaustivo” almeno altri tre preventivi di altrettante Compagnie di diversi Gruppi al contraente, prima della stipula del contratto.
Questa disposizione ha l’obiettivo non solo di incentivare le dinamiche concorrenziali tra i principali Gruppi assicurativi del Paese, ma anche di favorire la mobilità della clientela, che, naturalmente, se viene messa in condizione di avere maggiori informazioni e diversi preventivi sarà in grado di effettuare una scelta più vantaggiosa o almeno più consapevole.
La legge specifica inoltre che per stipulare i preventivi le diverse assicurazioni potranno servirsi dei siti delle Compagnie concorrenti, che obbligatoriamente sono tenute a pubblicare informazioni in merito alle loro offerte. Gli agenti assicurativi potranno consultare anche il servizio pubblico online di comparazione “Tuopreventivatore”, utilizzabile sul sito dell’Isvap o del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per farsi un’idea di come verrà attuata questa nuova disposizione legislativa è possibile consultare il sito dell’ISVAP (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni), che ha pubblicato lo schema di regolamento sul futuro obbligo di presentare i tre preventivi.
La domanda che sorge spontanea a questo punto è se la nuova disposizione imposta dal Governo attraverso il Decreto Liberalizzazioni possa concretamente portare dei vantaggi nelle tasche consumatori. L’aspetto più interessante da monitorare sarà sicuramente l’approccio con cui gli agenti assicurativi proporranno i tre preventivi della concorrenza. È normale aspettarsi infatti che una Compagnia farà di tutto per tenersi stretto il proprio cliente.
Ci chiediamo se non sarebbe stato ancora più efficace, al fine di contenere realmente i costi delle polizze, prendere in considerazione una soluzione simile a quella proposta dal nostro editorialista Enrico De Vita, secondo cui sarebbe molto vantaggioso proporre a fianco della già nota classifica del bonus-malus una seconda classifica che premia chi non subisce incidenti.
Rimane da capire infine quale sarà la reale efficacia della norma che introduce la scatola nera a bordo dei veicoli, una disposizione contenuta allo stesso modo di quella sui tre preventivi, all’interno del Decreto Liberalizzazioni. Solo pochi giorni fa, il Direttore Generale dell’Ania (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici) Paolo Garonna ha sollevato non pochi dubbi sulla questione della scatola nera, che potrebbe mettere a rischio gli sconti sulle polizze proposti dalle diverse Compagnie.
