Costano mediamente 600 euro più che in Francia, rivela l'ISVAP
15 giugno 2011
L'Adoc (associazione che tutela i consumatori) ha rilevato che i rincari delle RC auto, + 6% nel 2010, stanno letteralmente “divorando i bilanci delle famiglie italiane, che spendono circa 600 Euro in più all'anno, rispetto a quelle francesi”.
A questo dato si aggiunge anche una considerazione sul problema del bonus-malus "che oggi prevede - ha detto il Presidente dell'Isvap Giannini - solo un “malus” per i consumatori, tanto che per l'automobilista virtuoso il costo della polizza non cala, anzi, aumenta di pari passo con l'inflazione, mentre l'unico “bonus” spetta alle compagnie assicurative. Un problema a cui non è stata trovata una soluzione, nonostante le richieste dell' Adoc. L'Isvap può e deve dare una mano per rendere più equo il sistema assicurativo”.
Giannini ha inoltre osservato come le autorità abbiano effettuato svariate operazioni al fine di garantire stabilità nel mercato e nelle compagnie assicurative. Infatti sono state avviate ben 14 istruttorie nei confronti di altrettante compagnie indagate di sospetta elusione, ciò tramite applicazione di tariffe sino a 8.500 Euro di premi annui sugli obblighi di contrazione previsti dalla legge a carico delle imprese.
Di queste quattordici istruttorie, ben tredici hanno visto come epilogo il concretizzarsi delle sanzioni previste, inoltre, al fine di monitorare il crescente fenomeno delle disdette massime dei contratti RC auto da alcune compagnie effettuate ad alcune precise tipologie di contraenti, particolarmente nel Sud Italia, sono state aperte delle indagini.
Il presidente dell'Isvap Giannini, ha inoltre provveduto a demarcare quanto la prevista riforma contenuta nei provvedimenti del ddl Antifrode, sia un segnale della determinazione con cui lo Stato sta agendo al fine di giungere così ad “una concreta attuazione” della procedura.
Assicurazioni: in Italia le RC Auto divorano i bilanci familiari