Assetto Corsa Competizione: recensione Bentley Continental GT3

Bentley Continental GT3: alcuni dati

La vettura da corsa realizzata dalla Casa di Crewe, chiamata scherzosamente "Boatley" dagli appassionati per le sue generose dimensioni, può trarre in inganno e non apparire come un'ottima scelta per far segnare il miglior tempo sul cronometro, specialmente se comparata alla McLaren 650S.

La "Conti" GT3 2018 sostituisce il modello del 2015 e vanta un propulsore 4.0 V8 biturbo da 550 CV celato sotto al cofano anteriore, immancabile anche la trazione posteriore imposta dal regolamento SRO e un importante upgrade dell'aerodinamica studiato in galleria del vento. La nuova configurazione transaxle di motore e cambio ha permesso inoltre di migliorare decisamente l'handling, una delle pecche della sua progenitrice.  

Proprio qui si nasconde il segreto della Bentley Continental GT3, mai farsi ingannare dalle apparenze (o dalle forme) perché la scocca ultraleggera maschera un'ottimale distribuzione delle varie componenti, a partire proprio dal propulsore, situato molto più vicino al pilota e più in basso di quanto si possa immaginare.

Tutto questo si traduce in un baricentro ottimale e una distribuzione delle masse molto vicina all'idilliaca 50/50, ingredienti ormai fondamentali quando si vuole puntare alla vittoria se, di pari passo con questi dettagli, ci ricordiamo che il V8 coppioso e potente vi sostiene nelle situazioni più difficili. L'ago della bilancia invece si ferma a 1300 kg, un risultato impressionante se comparato alla sorella stradale che supera le 2 tonnellate.

Il test di Corrado Ciriello

Grazie alla disponibilità del simracer del GTWR Carman Esports Team possiamo rivelarvi alcuni dettagli fondamentali in merito alle performance della Bentley su Assetto Corsa Competizione.

Dopo diverse fasi di test che comprendevano stint anche molto lunghi sui diversi circuiti compresi nel simulatore, Corrado ha elogiato la stabilità e l'agilità della vettura, specialmente negli "impensabili" cambi di direzione con il setup aggressivo. Ecco la nostra intervista in esclusiva:

Allora Corrado, come ti sei trovato con la Bentley Continental GT3 2018?

«Il punto forte, come ha sottolineato Aristotelis Vasilakos nel suo approfondimento in inglese, è la capacità della Continental di aggredire i cordoli senza scomporsi e sfruttare il vantaggio che ne consegue (a patto di alzare la macchina coerentemente), il baricentro basso e la distribuzione del peso migliorati completano l'opera permettendo di controllare abbastanza facilmente i trasferimenti di carico. Ottime anche trazione e aerodinamica, quest'ultima ben adattabile sia ad uno stile di guida aggressivo che ad uno più conservativo».

La vettura è gigantesca, in merito alle dimensioni se la gioca con la Nissan GT-R GT3 e la BMW M6 GT3, non sottosterza?

«Da un mostro simile con motore anteriore ci si aspetterebbe effettivamente tanto sottosterzo eppure, a patto di saper inserire la vettura, la Bentley non soffre molto in uscita, basta lasciarla scorrere a aprire il gas al momento giusto. Anche l'elettronica mi ha stupito: ho eseguito i test con il Traction Control con un livello minimo di intervento e l'auto perdona spesso anche il famoso "pedal to the metal", senza rischiare di perdere decimi importanti in trazione».

A chi la consiglieresti?

«Sono abbastanza sicuro che chiunque possa apprezzare e sfruttare le doti dinamiche di questa vettura, dal novizio al simracer professionista, guida a destra permettendo! Quest'ultima categoria di piloti virtuali può davvero spremerla ogni oltre limite senza pagare dazio rispetto alle velocissime concorrenti, in più penso che sia tra le auto più belle comprese in Assetto Corsa Competizione, de gustibus ovviamente».

In conclusione

Come ultima domanda abbiamo chiesto a Corrado che cosa pensa di Assetto Corsa Competizione:

«Ho apprezzato molto il lavoro del team di Kunos in merito alle sospensioni, riesco a sentire molto meglio la macchina. Ora però la finestra d'intervento sui setup, rispetto ad Assetto Corsa, è molto più ristretta obbligandoti a definire bene prima dove intervenire poiché anche le piccole regolazioni possono fare un'enorme differenza. Quanto mi piace? Beh in 2 settimane ho accumulato circa 70 ore di gioco...».

Termina così questo approfondimento dedicato alla Bentley Continental GT3 2018 insieme al simracer campano del team GTWR Carman, che ringraziamo sentitamente per la sua disponibilità e a cui auguriamo i migliori risultati nella Porsche Esport Carrera Cup Italia.

Chissà quale vettura abbiamo scelto per il prossimo articolo, lo scoprirete nelle prossime settimane!