Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Aristotelis Vasilakos, uno degli sviluppatori di Assetto Corsa Competizione, ha diffuso un comunicato in cui approfondisce alcuni aspetti riguardanti la simulazione delle sospensioni e le novità apportate al nuovo titolo.
Continua imperterrito il lavoro di Kunos Simulazioni: da domani infatti sarà disponibile su PC anche la release 3, l'aggiornamento che porterà il circuito di Paul Ricard, la BMW M6 GT3 e diverse nuove features in questa versione Early Access.
Continuano i rumors in merito ad un porting su PS4 e Xbox ma nessuna conferma ufficiale è arrivata dagli sviluppatori; molto probabilmente bisognerà attendere la versione completa di Assetto Corsa Competizione per avere maggiori informazioni.
Uno dei focus principali del team di sviluppo è stato quello di migliorare, rispetto al primo titolo, la simulazione e il comportamento degli ammortizzatori, sicuramente uno degli aspetti più importanti per offrire sensazioni al volante più veritiere ed un'esperienza di guida virtuale più coinvolgente.
Fino ad ora venivano utilizzati 4 o 5 valori lineari per riprodurre compressioni ed estensioni: in Assetto Corsa Competizione invece, grazie alle collaborazioni dirette con i costruttori, sono stati importati direttamente sul simulatore tutti i grafici relativi ai movimenti delle sospensioni; un lavoro molto lungo e complesso che però garantisce dei risultati notevoli, in ACC i grafici "virtuali" simulano completamente estensioni e compressioni senza finire in quelle zone d'ombra dove i "numeri" non rispecchiano la realtà.
La differenza tra aggredire un cordolo su Assetto Corsa e su Competizione è incredibile come avevamo già sottolineato nella nostra recensione; nel nuovo titolo le sospensioni assorbono meglio le sconnessioni e, senza esagerare, permettono di sfruttare finalmente quei cordoli che nella realtà vengono aggrediti mentre, su Assetto Corsa, mettono in forte crisi le sospensioni della vettura.
Migliorato anche il comportamento dei tamponi di fine corsa aggiungendo la possibilità di variare la durezza degli stessi.
Il tasso di deformazione è ora monitorabile grazie ad una serie di grafici che ci permetterà di cambiare la curva di durezza e di vedere l'escursione dell'ammortizzatore prima del fine corsa, rendendo così la presenza dei tamponi molto più utile.
Grazie a questa implementazione è più facile controllare il beccheggio e rendere l'auto più stabile, specialmente a livello aerodinamico.Tornando al primo Assetto Corsa, l'utilizzo dei tamponi è sempre stato evitato dai più veloci simracers, ma per quale motivo?
Essenzialmente perchè il valore di rigidità degli stessi non era modificabile e, quando l'ammortizzatore arrivava a fine corsa toccando i tamponi, i risultati erano tutt'altro che positivi anzi, molto spesso si manifestavano reazioni improvvise con trasferimenti di carico sulle gomme imprevedibili ed una generica perdita di grip.
Una delle maggiori novità apportate nel nuovo simulatore è una nuova schermata ed un nuovo sistema per gestire l'assetto della vettura. Scomparso il vecchio sistema di doppi valori (e doppie schermate) che poteva creare confusione, ora è più intuitivo gestire le diverse modifiche che vogliamo apportare al setup.
Per quanto riguarda invece il nuovo sistema, ci permette sempre di cambiare diversi valori dell'assetto ma, quando ne modifichiamo uno (come per esempio il carico di benzina), non dovremo rimodificare tutti gli altri manualmente (come per esempio la variazione dell'altezza da terra dovuta al maggior peso o le campanure che abbiamo selezionato precedentemente).
Sarà quindi il sistema a riconoscere la modifica e aggiornare automaticamente gli altri componenti e valori influenzati o coinvolti; non una novità nel mondo dei simulatori commerciali ma uno step successivo rispetto ad Assetto Corsa.
In conclusione, Kunos Simulazioni ha intenzione di implementare un interfaccia grafica relativa ai setup in grado di aiutare i meno esperti, offrire dati telemetrici e informazioni importanti per indicare quanto incidono le diverse variazioni di assetto.
Vedremo quindi indicazioni in merito al blistering, al graining e allo stato delle gomme (3 mm nuova, 1,5 mm completamente consumata), una feature importante considerando che il numero di pneumatici utilizzabili è limitato dal regolamento del Blancpain GT Series.
Anche il Traction Control e l'ABS hanno subito un sostanziale upgrade per quanto riguarda le mappe, senza però dimenticarsi che sono state implementate delle tabelle che consigliano quali valori utilizzare in base alla pista, alle condizioni dell'asfalto e alla percentuale del consumo della gomma.
A sole 24 ore dalla release 3, vedremo come continuerà ad evolversi il progetto di Kunos Simulazioni.