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I corpi della Polizia (Stradale e Locale) non hanno il numero sufficiente di etilometri per effettuare i controlli necessari sulle strade italiane. Questa è la denuncia che arriva dall'Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), che ricorda tutti i problemi avuti presso i centri incaricati di svolgere la revisione annuale delle apparecchiature.
Presso il Csrpad di Roma (Centro superiore ricerche prove autoveicoli e dispositivi) infatti i banchi prova hanno avuto parecchi problemi e prima dell'estate è stato addirittura necessario inviare a mezzo tir al Cpa di Milano (Centro prove autoveicoli) numerosi dispositivi che erano fermi in attesa della revisione.
Nonostante l'attività regolare sia ripresa al Centro di Roma il 22 luglio, sarebbero però ancora molti gli arretrati, tanto da non consentire alla Polizia di avere a disposizione gli strumenti necessari per i controlli sulle strade. Oltre al problema relativo alla scarsa disponibilità di attrezzature, ci sono anche pochi dati statistici relativi alla correlazione incidenti stradali-alcol, poiché l'Istat ha rimosso questa voce dalle sue indagini statistiche. Secondo l'Asaps però, riguardo alla pirateria stradale nei primi otto mesi del 2016 ben il 23% dei casi sarebbe riconducibile all'alcol.