Arriva l'Ariel Atom della Polizia per la sicurezza dei motociclisti

Il costruttore automobilistico Ariel e il dipartimento di polizia britannico Avon & Somerset Constabulary hanno unito le forze per dare vita alla prima Atom PL.

350 CV per 550 kg

Basata sulla nuovissima versione 3.5R, la Atom PL è una one-off, realizzata quindi in un unico esemplare, che oltre a distinguersi per una livrea con i tipici colori della polizia britannica, è dotata persino di luci lampeggianti di emergenza (fornite dallo specialista Hella) e sirena.

Il cuore pulsante di questa supercar, che fa dell'essenzialità e dell'estrema leggerezza le sua armi, è un quattro cilindri da 2.0 litri sovralimentato derivato da quello della Honda Civic Type-R in grado di erogare 350 CV e di garantire uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi. I merito di questo risultato strabiliante è senza dubbio del peso piuma, che ferma l'ago della bilancia a 550 kg.

Chi si sta già immaginando inseguimenti ad alta tasso di adrenalina tra la Atom PL e potenziali automobilisti e motociclisti indisciplinati però è fuori strada. Questa vettura è stata creata essenzialmente a scopo promozionale, per dare cioè risalto alla campagna “Safer Rider” che vuole sensibilizzare i motociclisti britannici sul tema della sicurezza.

Creata per promuovere la sicurezza tra i motociclisti

Simon Saunders della Ariel infatti ha spiegato: «Stiamo per lanciare una nuovissima motocicletta a marchio Ariel e vogliamo che le nostre moto così come i nostri clienti siano il più sicuri possibili. Ci sembrava quindi importante fornire quest'auto alla polizia per trasmettere con forza questo messaggio. In un incidente che coinvolge una motocicletta purtroppo c'è sempre una figura più debole e questa purtroppo è sempre rappresentata dal motociclista».

«La Ariel Atom è perfetta per comunicare ai motociclisti perché è il veicolo a quattro ruote che più si avvicina all'idea di una moto. Quest'auto ha conquistato numerosissimi record, riuscendo perfino a battere moto supersportive durante alcune gare su circuito. E poi pffre prestazioni di gran lunga superiori a quasi tutti i veicoli stradali».