Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Un bonus non si nega ormai proprio a nessuno: dalle terme alle bici, in Italia è la forma di sostegno pubblico più in voga.
Non desta dunque meraviglia vedere una norma che lo introduce anche a favore dei giovani che vogliono prendere la patente per camionista, settore oltretutto nel quale da tempo si lamenta una grave carenza di personale, valutata in diverse migliaia di unità.
Dedicato ai giovani fino a 35 anni che ambiscono a lavorare come autotrasportatori per conto di terzi, la misura, studiata per incentivare l'accesso di forze fresche nel mondo del lavoro, copre fino al 50% delle spese fino a 1.000 euro: un contributo che alleggerisce le spese necessaria a conseguire le patenti professionali ed i certificati d'abilitazione, che comportano un esborso che può arrivare fino a seimila euro.
Il bonus è rivolto ai giovani di età non superiore ai 35 anni, titolari del Reddito di Cittadinanza o che percepiscono ammortizzatori sociali: chi lo richiede deve dimostrare, entro tre mesi dal momento in cui ha conseguito la patente o l’abilitazione professionale, di aver firmato un contratto di lavoro come conducente al servizio di un operatore economico del settore degli autotrasporti, per un periodo minimo di sei mesi.
L'erogazione del contributo avverrà sotto forma di rimborso a chi entro il 30 giugno 2022 sosterrà le spese, ovviamente documentate, per le abilitazioni per diventare autotrasportatore di merci per conto terzi.
Un prossimo decreto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili stabilirà termini e modalità per la presentazione delle domande e le modalità di erogazione del bonus stesso.