Arezzo, bimba dimenticata in auto morta a 18 mesi

Una bimba di 18 mesi è morta per arresto cardiaco dopo essere stata dimenticata in auto dalla madre: è successo a Castelfranco di Sopra, in provincia di Arezzo. Secondo le prime ricostruzioni, la donna, dipendente del Comune, avrebbe lasciato la piccola sulla sua Lancia Ypsilon dalle 8 alle 14. 

A fare la macabra scoperta, all'uscita dal lavoro, è stata proprio la madre. «Abbiamo udito un urlo straziante», dice chi abita sulla piazza e in quel momento era a pranzo a casa. «Nessuno prima si era accorto di niente e la bimba è rimasta nella vettura al sole per ore». Ad intervenire con il defibrillatore del Comune sono stati i primi accorsi sul posto, seguiti dal personale medico dell'ambulanza e dell'elisoccorso Pegaso; per la piccola, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.

In Toscana negli ultimi anni si sono verificati due casi simili: nel luglio del 2016 una bimba, sempre di 18 mesi, rimasta chiusa nelll'auto della madre, era morta a Vada, in Provincia di Livorno. Nel giugno del 2015, invece, l'intervento di una passante aveva salvato una bambina di due anni, dimenticata in macchina dal padre, convinto di averla portata all'asilo. 

I colpi di calore causati dalla permanenza prolungata su una vettura surriscaldata colpiscono in maniera più marcata i bambini, perché la loro temperatura corporea sale più velocemente. Secondo un opuscolo realizzato dal Ministero della Salute, l'ipertermia nei più piccoli può scatenarsi anche solo dopo 20 minuti passati in macchina; bastano due ore, poi, per perdere la vita.