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Giuliano Pisapia, Sindaco della città di Milano, è tornato a pronunciarsi sull'Area C ad un mese di distanza dall'avvio del provvedimento, che è appunto entrato in vigore lo scorso 16 gennaio, dichiarando che tale soluzione «sta funzionando anche meglio di quanto avessimo preventivato.»
Dopo i primi trenta giorni è dunque tempo di bilanci: e i numeri dicono che in centro sono entrate 700.000 vetture in meno (circa -33% al giorno) rispetto a quando nel capoluogo lombardo vigeva il provvedimento Ecopass, che le metropolitane hanno registrato un milione di passeggeri in più e che gli incidenti stradali sono dimezzati (-51,75%).
Con un numero inferiore di automobili in circolazione, secondo il Comune, si è liberata dal traffico una superficie di 400.000 metri quadrati, in pratica 56 campi da calcio della dimensione di San Siro.
«La riduzione delle auto e l'incremento dei passeggeri sui mezzi pubblici - ha dichiarato l'Assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran - dimostrano che i milanesi stanno cambiando abitudini.»
Oltre la metà delle vetture (50,4%) ha effettuato l'accesso nell'Area C una sola volta. Solo lo 0,9% è entrato tutti i giorni. Per quanto riguarda invece i residenti: il 5% delle auto è entrato per almeno 15 giorni, circa un terzo ha effettuato l'accesso al massimo per due giorni, mentre il 30% degli stessi non è mai entrato.
Il picco del calo degli accessi è stato registrato soprattutto nelle prime due ore della fascia mattutina (dalle 07:30 alle 09:30), con una diminuzione del 40% degli ingressi.
Il maggior calo è stato registrato nella giornata di lunedì 23 gennaio (67.000 ingressi), mentre il picco massimo è stato invece registrato nella giornata di giovedì 9 febbraio, con 91.700 ingressi (un numero comunque inferiore rispetto alla media dei 122.000 ingressi giornalieri registrati in precedenza.
«I risultati - ha sottolineato il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia - dicono che abbiamo imboccato la strada giusta.»
Fonte: Ansa