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Negli ultimi anni Apple ha dimostrato un interesse crescente verso settori oltre la tecnologia di consumo tradizionale e, tra questi, spicca il suo tentativo di entrare nel mercato dei veicoli elettrici. Un elemento chiave di questo progetto era lo sviluppo di batterie a lunga autonomia, un’area in cui l'azienda ha collaborato segretamente con il colosso cinese BYD. Tuttavia, nonostante gli anni di ricerca e sviluppo, Apple ha recentemente abbandonato il suo progetto automobilistico
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Apple ha avviato la collaborazione con BYD intorno al 2017, con l’obiettivo di sviluppare una batteria innovativa basata sulla tecnologia delle celle al litio ferro fosfato (LFP), note per essere più sicure e durature rispetto ad altre soluzioni utilizzate all'epoca per i veicoli elettrici. La tecnologia LFP rappresentava una svolta importante in termini di affidabilità e durata, il che la rendeva ideale per un veicolo con grande autonomia, come quello immaginato da Apple.
Nell’ambito di questa collaborazione, Apple ha apportato la sua esperienza in gestione termica e progettazione avanzata dei pacchi batterie, mentre BYD ha contribuito con la sua conoscenza della produzione e del miglioramento delle celle LFP, dando vita a un sistema di batterie altamente personalizzato, concepito per adattarsi alle esigenze di un veicolo elettrico di nuova generazione. Tuttavia, nonostante gli sforzi congiunti, il progetto non ha mai raggiunto la fase di produzione.
BYD, anche grazie alla propria forza sul mercato, ha continuato a sviluppare, arrivando a presentare la Blade Battery, una tecnologia che ha trovato applicazione nell’intera gamma dei propri veicoli. Sebbene Apple non possieda alcuna parte della tecnologia finale della batteria ideata da BYD, Bloomberg suggerisce che alcune delle lezioni apprese durante la collaborazione tra le due aziende abbiano influenzato il design del pacco batterie attualmente utilizzato da BYD.
La Blade Battery di BYD si distingue per il design all'avanguardia, che offre maggiore sicurezza e una capacità di immagazzinamento dell'energia superiore rispetto alle batterie tradizionali. Grazie a queste caratteristiche, la batteria Blade ha contribuito a rendere BYD uno dei principali attori nel mercato globale delle batterie per veicoli elettrici.
Nonostante la collaborazione promettente e gli ingenti investimenti, Apple ha deciso di abbandonare il proprio decennale progetto di produzione di veicoli elettrici all'inizio del 2024 anche a causa dei numerosi ritardi accumulati nel corso degli anni, dovuti a difficoltà tecniche e a una crescente complessità economica. L'industria dei veicoli elettrici, pur in crescita, presenta sfide notevoli in termini di competizione e costi di produzione, che potrebbero aver scoraggiato Apple dal continuare il proprio impegno in questo settore.
Un altro fattore potrebbe essere stata la mancanza di un reale vantaggio competitivo nelle tecnologie sviluppate. Nonostante gli sforzi per personalizzare le batterie LFP per il proprio veicolo, Apple potrebbe non essere riuscita a creare una tecnologia sufficientemente innovativa per differenziarsi dai competitor già affermati come, ad esempio, Tesla.
Se Apple, da una parte, ha deciso di abbandonare il settore, BYD, al contrario, ha continuato la propria ascesa con oltre 3 milioni di vetture elettriche vendute nel 2023. Con una quota di mercato globale del 16,4% nel settore delle batterie per veicoli elettrici, BYD si colloca ormai al secondo posto dietro solo a CATL, leader indiscusso con una quota del 37,1%.
Dove avrà reindirizzato i propri sforzi e i propri investimenti Apple, ora che ha abbandonato l’idea di portare sul mercato una vettura elettrica? Al momento non abbiamo indicazioni di questo genere ma, quello che è certo, è che quando presenterà un prodotto diverso da ciò che siamo abituati a vedere, genererà il solito clamore.