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La Casa Bianca ha esortato Stellantis a rispettare gli impegni presi con l'United Auto Workers (UAW) e le comunità colpite dalla chiusura degli stabilimenti negli Stati Uniti. Questa dichiarazione arriva dopo che sono emerse preoccupazioni riguardo al mancato rispetto degli accordi di investimento stabiliti nel contratto del 2023.
La portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha dichiarato: “L'accordo del 2023 tra UAW e Stellantis includeva un impegno a riaprire e ampliare la produzione nelle comunità devastate dalle precedenti chiusure. Ci aspettiamo che Stellantis mantenga queste promesse sia verso il sindacato che verso le comunità.”
Il sindacato UAW ha espresso frustrazione per i presunti ritardi di Stellantis, e alcune sezioni locali potrebbero indire ulteriori scioperi. L'accordo del 2023 prevedeva un investimento di 1,5 miliardi di dollari per riaprire l'impianto di Belvidere in Illinois, con l'obiettivo di produrre un nuovo pickup elettrificato entro il 2027, oltre a stabilire un mega hub per la distribuzione di parti Mopar.
Nonostante Stellantis abbia riconosciuto ritardi causati dalle condizioni economiche, ha ribadito il suo impegno a investire negli Stati Uniti. Tuttavia, il rapporto con UAW è ulteriormente deteriorato dopo che Stellantis ha intentato 11 cause legali contro il sindacato per presunte violazioni contrattuali.
In parallelo, Jean-Pierre non ha commentato le voci secondo cui Stellantis potrebbe spostare parte della produzione dei pickup Ram 1500 in Messico. Tuttavia, la recente decisione di investire 235 milioni di dollari nell'impianto di Sterling Heights per sostenere la produzione dei nuovi Ram elettrici sembra indicare la volontà dell'azienda di rispettare l'accordo del 2023 durante la transizione verso l’elettrificazione.