Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Tutte le concessionarie autostradali devono esentare le ambulanze dal pagamento del pedaggio. E’ quanto ha ribadito il Ministero dei Trasporti con una circolare che fa chiarezza sull’ambito di applicazione delle esenzioni riservate a veicoli di soccorso “in emergenza” del 118 e di altre organizzazioni di volontariato e comunque di attività inerenti il Servizio sanitario nazionale o regionale.
La circolare del MIT chiarisce e amplia quanto già stabilito nel 2014 dall’allora ministro Maurizio Lupi, una disposizione che è rimasta però poco nota. Il tema è tornato d’attualità in occasione del crollo del Ponte Morandi di Genova dello scorso 14 agosto, quando una ambulanza era stata costretta a pagare il ticket autostradale pur essendo impegnata nelle operazioni di soccorso. Informata dell’accaduto, Autostrade per l’Italia aveva annunciato di aver sospeso il pagamento del transito per i veicoli medici con effetto immediato.
Adesso la circolare puntualizza ed amplia la portata dell’applicazione dell’esenzione: non dovranno più pagare il biglietto al casello i veicoli di:
servizio 118
trasporto organi
trasporto sangue ed emoderivati in condizioni di emergenza
trasporto sanitario assistito (con medico o infermiere a bordo o personale volontario adeguatamente formato
trasporto neonatale/pediatrico
trasporto di pazienti oncologici
trasporto pazienti dializzati che necessitano dell’utilizzo dell’ambulanza come da attestazione del centro dialitico
trasporto di pazienti inter-ospedaliero
trasporto di soggetti disabili