Altri sei modelli elettrici fatti in Francia: Tavares è d'accordo con Macron, ma chiede barriere per arginare le case cinesi

Articolo aggiornato il 18 ottobre 2022

Carlos Tavares invoca l'introduzione di misure volte a limitare l'invasione di auto elettriche prodotte in Cina in Europa, sulla falsariga di quanto accaduto negli Stati Uniti. "Se si intende incentivare le vendite di vetture elettriche, bisogna essere consapevoli che vale anche per le elettriche prodotte in Cina - ha spiegato Tavares nel corso di un incontro con la stampa al Salone di Parigi.

"Le condizioni competitive in Europa - ha aggiunto - sono molto più favorevoli per le case cinese di quelle vigenti nella nazione asiatica per i costruttori occidentali". Tavares ha definito ingiusta la "perfetta asimmetria" di questa situazione. E la soluzione, per l'ad del gruppo Stellantis, è non sostenere le vendite di auto cinesi in Europa, "magari seguendo l'esempio degli USA, dove gli incentivi sono vincolati all'origine nordamericana dei prodotti e delle materie prime". Secondo Tavares serve un approccio "pragmatico" e non "dogmatico" da parte delle istituzioni.

Non solo: il top manager si pone anche domande sulla democrazia della mobilità in futuro. "Il ceto medio non potrà acquistare le elettriche. Stiamo mettendo a rischio la natura democratica della libertà di movimento individuale. Ci professiamo democratici, ma non è così. La classe media non può permettersi le elettriche. Perché continuiamo a ostacolare le auto se sono pulite e sicure?". E se il filo diretto con il presidente francese Emmanuel Macron è dimostrato dal loro colloquio al Salone di Parigi, il dito di Tavares è fermamente puntato contro l'Unione Europea. 

Si aggiunge un altro tassello importante al piano di investimenti europeo per la mobilità a zero emissioni del Gruppo. Al Salone di Parigi, attualmente in corso, Carlos Tavares ha confermato che Stellantis raddoppierà la quota di modelli 100% full electric costruiti in Francia, tra cui la Peugeot e-308, le future 3008 e 5008 e un SUV Citroen non ancora annunciato.

L'AD si è fermato a interloquire con il presidente francese Emmanuel Macron presso gli stand Jeep, Peugeot e DS, con quest'ultimo che ha ribadito l'appoggio dell'Eliseo a favore di una maggiore diffusione dei veicoli elettrici e delle infrastrutture di ricarica. Domenica sera Macron ha annunciato che gli incentivi statali per le auto a zero emissioni in Francia aumenteranno da 6.000 e 7.000 euro per le famiglie a basso reddito.