Dal 2007 ha supervisionato la crescita di Hyundai in tutt’Europa
14 gennaio 2011
Hyundai ha annunciato che Allan Rushforth ha assunto, con decorrenza immediata, il nuovo ruolo di Senior Vice President e Chief Operating Officer per le attività europee della società.
Dal suo ingresso in azienda come Vice Presidente nel 2007, Rushforth ha supervisionato un periodo di crescita ininterrotta per Hyundai in tutt’Europa, conseguendo ambiziosi obiettivi di vendita, e l'eccellenza nella soddisfazione del cliente. Soprattutto, ha sostenuto la redditività della rete Hyundai in quello che l’azienda considera il più importante mercato automobilistico al mondo.
Nel 2010 Hyundai appare destinata a registrare il miglior risultato di sempre in Europa, grazie alle oltre 330,000 unità già vendute nei primi unidici mesi del 2010, per una quota di mercato record del 2,6%. In quest’ottica, l’impegno di Rushforth è stato riconosciuto durante lo scorso Salone di Parigi 2010, quando l’autorevole “Automotive News Europe” lo ha nominato “Miglior Dirigente Europeo” nel settore Vendite e Marketing.
"Hyundai si sta affermando come uno dei principali protagonisti in Europa, ed il contributo di Allan ai nostri recenti progressi è stato tangibile - ha dichiarato Chang-Han Kyun, Presidente di Hyundai Motor Europe. “Con la sua leadership, ha contribuito ad aumentare la professionalità della nostra marca in termini di vendite, marketing e distribuzione”.
"Sono arrivato in Hyundai circa tre anni fa; era stata appena lanciata la i30, vettura che si è rivelata un momento di svolta per il marchio – ha commentato il nuovo Senior Vice President e COO di HME (Hyundai Motor Europe) Allan Rushforth.
“Da quel giorno abbiamo cercato, ogni giono di più, di elevare la nostra immagine di marca fra gli appassionati. Nel 2011 ci aspetta una sfida decisamente ambiziosa: lanciare due nuovi modelli al Salone di Ginevra, fra i quali la nuova i40 - con la quale entreremo dalla porta principale nel segmento D. Infatti, il mio nuovo ruolo mi impone di sviluppare al massimo il potenziale di Hyundai in Europa”.