Alla scoperta dell’auto elettrica con Andrea Galeazzi e la Peugeot e-208 [video dibattito]

Pubblicità
Dibattito aperto tra pubblico, rappresentanti della Casa e il nostro Andrea Galeazzi, sviscerando informazioni utili ma soprattutto affrontando i molti dubbi sulla nuova mobilità elettrica. Rispondiamo alle domande degli utenti per capire se è davvero disponibile per tutti questa mobilità a quattro ruote, grazie alla nuova e-208 Peugeot, con quali pregi e quali limiti
9 dicembre 2019

Su queste pagine parliamo spesso di auto elettriche, lo facciamo da anni, ancor più ora. Il 2020 segna infatti un anno di passaggio netto per i listini di molte Case, in parecchi segmenti. Debuttano sul mercato italiano vari modelli interessanti per davvero, sotto tutti i punti di vista e allora questa volta, non ci fermiamo al racconto descrittivo in anteprima di una vettura, alla prova su strada, alle ipotesi sulla carta. Soprattutto per rispondere alle vostre curiosità, nate da un debutto importante come quello della nuova Peugeot e-208, abbiamo deciso di metterci in contatto aperto con gli utenti. A Milano, presso il centralissimo Swiss Corner, il nostro Andrea Galeazzi ha incontrato liberamente non quanti di voi abbiano raccolto il suo invito a presentarsi a osservare di persona la nuova compatta elettrica francese, ma anche i rappresentanti della Casa, con cui discutere di molti aspetti, circa un primo vero passo verso l’auto elettrica.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Conoscere per scegliere

Nel video che vi proponiamo qui e anche sul nostro canale Youtube, registrato live a Milano, proviamo a sviscerare in modo informale e trasparente le tipiche questioni che moltissimi automobilisti si pongono. Ora che una serie di automobili elettriche realmente pratiche, prestanti, persino convenienti (grazie agli incentivi) e soprattutto identiche a quelle a cui siamo abituati, sono finalmente disponibili in concessionaria. E quando si dice identiche, per qualcuno, è proprio vero. La nuova 208 è, infatti, tra le poche che si propone in tutte le motorizzazioni senza cambiare nulla della sua sostanza estetica, e neppure dello spazio a bordo, della sua vivibilità o dotazione e, in parte, neppure delle sue doti di guida. In cosa cambia allora?

FAQ

Ecco allora le tipiche domande: qual è il target di km ideale per scegliere un EV? Serve per forza una colonnina rapida sotto casa? Quanto durano le batterie? Andrea Galeazzi, supportato da Giulio Marc D'Alberton, Head of Peugeot Communications, ha provato a rispondere a ognuna di esse con speciale riferimento proprio a Peugeot e-208.

Sulla percorrenza per esempio, chi rientri nei 150 km al giorno è di certo nel target. Meglio se con possibilità di collegamento alla rete elettrica sia di giorno si di notte. Anche se non a una super veloce colonnina (che fa il pieno in meno di un'ora). Basta qualche fonte libera da fruire magari durante il lavoro, o in un proprio box. Qualunque momento di non utilizzo della vettura, non solo la notte, è da considerare funzionale per dare ricarica a queste auto e non importa che sia piena, data la buona autonomia raggiunta oggi, ma di costante supporto all’uso quotidiano.

Tra le altre cose rilevanti, per il passaggio ad un EV come e-208, vanno conteggiati i risparmi, economici, come i transiti in zone ZTL, o la possibilità di parcheggiare - in alcune città - in specifici stalli riservati. Ma una tipica domanda che ci perviene spesso è quella del costo “scontato” e della reale convenienza. Sfruttare subito gli incentivi? Certo, lo Stato mette fino a € 6.000 per sostituire una vecchia auto, la regione Lombardia ne mette addirittura altri otto e i concessionari possono fare un bello sconto: si può scendere di oltre € 15.000 sul prezzo di listino. Ma non è per forza conveniente a tutti l’acquisto, dipende.

Certi dubbi vengono sciolti da Peugeot stessa, che per prima racconta di volere proporre un'altra soluzione: se si vuole usare l’auto elettrica per misurarne praticità e convenienza basta il possesso, quindi senza sfruttare incentivi per acquisto ma pagando un canone di noleggio, che può essere secondo i casi poco distante dai 350 euro mensili, per e-208.

Va da sé che un viaggiatore serio, macina chilometri su lunghe tratte, non abbandonerà nemmeno per prova il buon motore diesel e che questa del possesso è una opzione tra le tante, che offre un costruttore ricco di potenziale come è la casa del Leone. In città sempre più connesse ed elettrificate come Milano vediamo tutto il ventaglio prima che altrove e per questo da qui si cerca di spiegare anche in dettaglio, come potrà evolversi la situazione delle auto elettriche in Italia.

Non solo ora che sono fresche di debutto. Quello del certificato sulla capacità di tenuta di una batteria ad esempio, è altro fattore rilevante. Non soltanto, quella di e-208 è garantita per 8 anni o 160.000 km ma, qualora la vettura elettrica Peugeot sia acquistata usata, all'acquirente sarà rilasciato un foglio su carta intestata che dice effettivamente quali sono le prestazioni della batteria. Non parliamo di Smartphone, per fortuna, qui non vanno in decadimento netto dopo il secondo anno; ma in ogni caso dopo gli odometri con le percorrenze un fattore che inciderà sul valore dell'usato sarà proprio la percentuale di resa nel pacco batteria di un EV. Per la e-208 sarà insindacabile, non promessa a voce ma scritta, dal costruttore.

Pubblicità
Caricamento commenti...