Alfa Romeo vince la rievocazione storica Mille Miglia 2008

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La Casa del Biscione protagonista della rievocazione storica alla Mille Miglia
19 maggio 2008

Alfa Romeo è protagonista indiscussa della rievocazione storica della “Mille Miglia 2008”: infatti, dopo la vittoria del 2007, anche quest’anno l’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del ’28 - condotta da Luciano e Antonio Viaro - si è imposta nella maratona riservata alle vetture storiche, precedendo sul traguardo un’Alfa 6C 1750 Gran Sport degli argentini Fernando Sanchez Zinni e Juan Bartolomè. Inoltre, con 46 preziosi esemplari, Alfa Romeo è stato il marchio più rappresentato in questa edizione rievocativa che ha visto al via ben 375 automobili impegnate nella “corsa più bella del mondo”, secondo la celebre definizione di Enzo Ferrari.. Senza dimenticare che quest’anno il brand, insieme agli altri marchi di Fiat Group Automobiles, ha partecipato alla prestigiosa manifestazione anche in qualità di Joint Presenting Sponsor.

L’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport è un modello che con la 1000 Miglia ha un particolare feeling: infatti, nel 1928 e nel 1929 si è imposta nella gara di velocità con Giuseppe Campari, rinnovando il successo nel 2007 e nel 2008 nella rievocazione con Luciano Viaro. Stessa vettura e stesso percorso, anche se negli anni Venti le strade erano decisamente peggiori, con la maggior parte del tracciato su fondo sterrato. In ogni caso anche l’edizione rievocativa ha mantenuto molte delle difficoltà, a cominciare dagli oltre 1600 km percorsi da giovedì 15 a sabato 17 maggio, da Brescia a Brescia, passando per Roma.

Una gara che si è svolta secondo la formula della regolarità per auto storiche, una disciplina che richiede nervi saldi e una vettura che risponda prontamente ai comandi del pilota. Così anche quest’anno la bella Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport, del Museo Storico Alfa Romeo di Arese, ha dimostrato di essere sempre veloce e affidabile. Doti che Luciano Viaro, insieme al figlio Antonio, ha saputo sfruttare al meglio, precedendo sul traguardo gli argentini Sanchez Zinni e Bartolomè, con un’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1930, anno nel quale, su una vettura identica, la 1000 Miglia era stata vinta da Tazio Nuvolari, dando vita alla leggenda del mantovano e della sua “Alfa Rossa”.

Una leggenda supportata dai risultati, che hanno visto le automobili della Casa del Biscione vincere 11 delle 30 edizioni sportive della 1000 Miglia, disputate tra il 1927 e il 1957, cogliendo in molte occasioni delle magnifiche triplette, come quella del 1930, con Nuvolari primo, Achille Varzi secondo e Giuseppe Campari terzo. Nel 1932 vinse Mario Borzacchini con l’Alfa 8C 2300 Spider Touring, mentre nel 1933 è nuovamente Nuvolari ad imporsi, davanti a due suoi compagni di squadra. L’anno successivo l’Alfa Romeo realizza un’altra tripletta, con Varzi, Nuvolari e Louis Chiron. Le Alfa 8C risultano imbattibili anche nel 1935 (1° Pintacuda), nel 1936 (Brivio), 1937 (Pintacuda) e nel 1938 (Biondetti). Nel 1947 vince ancora la 8C 2900 B sempre con Biondetti insieme a Romano. Dunque, una tradizione di successo che si protrae sino ai giorni nostri attraverso le vetture che il Centro Storico Alfa Romeo di Arese conserva e fa correre nelle principali manifestazioni riservate alle automobili storiche.

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