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Così compare in uno dei video ufficiali della Casa la plancia della nuova C-Suv; vediamo come sono distribuiti i comandi e cosa è cambiato rispetto alla classica disposizione di Giulia e Stelvio. Una curiosità: abbiamo indicato la presenza dei paddle al volante per il cambio ma in questo frame sono misteriosamente spariti, così come è stato distrattamente lasciato vuoto l’alloggiamento dell’accendisigari.
Il volante, del diametro di 38 cm, è l’area di comando più complessa ma anche la più familiare, e non solo agli alfisti; la disposizione dei tasti per la multimedialità a destra e quelli per i controlli automatici di guida a sinistra sta diventando uno standard. Il tasto di accensione è sulla razza sinistra e la visibilità degli strumenti digitali è ottima attraverso il “cannocchiale”. Questo virtual cockpit è largamente personalizzabile e può passare da una grafica un po’ retrò come le Alfa del passato ad una visualizzazione più essenziale.
Appena più a destra troviamo il selettore DNA, in posizione più favorevole e rivolto verso il guidatore. In presenza degli ammortizzatori Marelli a controllo elettronico a centro c’è il tasto per selezionare le modalità. Attivazione dei sensori di parcheggio (di serie) e dei tasti per volume e freno a mano completano la console centrale, dominata dalla leva del cambio automatico, a doppia frizione a 7 marce per le ibride e a 6 rapporti con convertitore per la plug-in.
Il salto quantico della multimedialità è racchiuso in questo schermo touch da 26 cm in posizione un po’ “galleggiante” ma ben proporzionato e facile da usare. Soprattutto molto personalizzabile, visto che il formato superwide permette di avere tre zone distinte di informazioni (per esempio, mappa, multimedia e stato vettura). Il sistema è connesso in rete con il 4G e risponde anche ai comandi vocali di Alexa. Software di navigazione in collaborazione con TomTom e servizi di Google integrati
Effetto speciale per la fascia centrale della plancia: il materiale translucido ha una retroilluminazione a led che può cambiare di colore e di filigrana da acceso a spento. L’impressione in termini di qualità percepita è grande nella parte alta dell’abitacolo, mentre più in basso qualche plastica appare un po’ duretta.