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Il debutto dell'Alfa Romeo Tonale slitterà al 2022. Secondo quanto riportato da Automotive News, citando fonti vicine al Biscione, il nuovo CEO del marchio, Jean-Philippe Imparato, desidererebbe un SUV ancora più performante di quanto preventivato per renderlo più competitivo rispetto alle rivali in Europa. La produzione del SUV, che aveva debuttato sotto forma di concept al Salone di Ginevra 2019, sarebbe dovuta cominciare nell'ottobre del 2021 nell'impianto di Pomigliano d'Arco.
Il SUV compatto Tonale sarà chiamato a risollevare le sorti di un marchio in forte difficoltà. La pandemia ha ulteriormente complicato le cose, facendo calare fortemente le vendite dei due modelli rimasti nella gamma di Alfa Romeo, Giulia e Stelvio. Alla luce della flessione del 33% delle consegne in Europa nel 2020, Imparato ha deciso di spendere altri tre mesi per rendere la Tonale più appetibile con alcune modifiche e una cura vitaminizzante per le prestazioni.
Basata sulla stessa piattaforma della Jeep Compass, la Tonale vanterà anche una variante plug-in hybrid, proprio come la vettura del marchio americano. I valori di potenza inferiori rispetto ad alcune concorrenti devono aver indotto Imparato a riconsiderare il pacchetto della Tonale. Dopo la Tonale, dovrebbe arrivare un altro SUV compatto, su base CMP, atteso per il 2023. Ma la partita per rinverdire i fasti del Biscione, secondo i piani di Stellantis, comincerà innanzitutto dalla Tonale.