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Abbiamo intervistato Maria Grazia Lisbona, Engineering - Propulsion Systems - Resp. of South Europe di Stellantis, in occasione del lancio della nuova Tonale. Una vettura molto speciale perché è una Alfa Romeo ma soprattutto perché la miglior ingegneria del Gruppo FCA - prima - e di Stellantis poi si è unita per dare vita ad una piattaforma evoluta, ad un design molto personale e soprattutto ad una gamma di motori che potesse essere “Alfa Romeo” nella tecnica, nella prestazione e nella capacità di cavalcare le necessità del momento…che per forza di cose parlano anche di ibrido.
E di motori ibridi la nuova Alfa Romeo Tonale non ne ha uno, non ne ha due ma ne ha tre a dimostrazione di come l’attenzione verso questa tipologia di propulsore, che si affianca al diesel 1.6 da 130 CV, sia massima e viaggi di pari passo con le esigenze di mercato con soluzioni intelligenti ed assolutamente in linea, se non migliori, rispetto alle competitor più blasonate e presenti nel segmento C e C SUV da sempre.
Con l’Ing. Lisbona, dunque, siamo andati alla scoperta del nuovo 1.5 turbo benzina assistito da un modulo ibrido integrato all’interno del cambio DCT a sette marce in grado di erogare 135 Nm di coppia massima nel contesto di un motore quadricilindrico a ciclo Miller che viene offerto in due livelli di potenza: 130 o 160 CV a seconda della turbina a geometria fissa o variabile che va a comporre il sistema di sovralimentazione. Un motore molto complesso, con un rapporto di compressione di 12,5:1 ma anche un sistema di iniezione di carburante che promette consumi “da diesel” e omologazioni, anche Euro 7, che saranno raggiunte facilmente ed a pieni voti.
Motori ibridi 1.5 che si affiancano al nuovo 1.3 plug-in hybrid con 180 CV di potenza sull’asse anteriore e 90 kW elettrici sull’asse posteriore: 275 CV di potenza di sistema scaricati a terra sulle quattro ruote con la possibilità di marciare in elettrico per 80 km con valori di consumo ed emissione record. La scelta di dotare la vettura di una batteria da 15,5 kWh firmata CATL assicura anche una autonomia di 600 km con un serbatoio da 42 litri di carburante. Per questa soluzione in Alfa hanno scelto il cambio, già di PSA, Aisin a 6 marce con convertitore di coppia e palette al volante.
Non manca il diesel con da 1.6 litri e 130 CV. Un valore nel cuore del segmento per un motore che ha ancora molto da dire, soprattutto questo genere di vettura. Ecco cosa ci ha detto Maria Grazia Lisbona, Engineering - Propulsion Systems - Resp. of South Europe di Stellantis.