Alfa Romeo negli USA: storia di un concessionario messo male

Alfa Romeo negli USA: storia di un concessionario messo male
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Il futuro di Alfa Romeo negli Stati Uniti è incerto, con concessionari che faticano a vendere e modelli vecchi ancora invenduti.
30 settembre 2024

La situazione di Alfa Romeo negli Stati Uniti è preoccupante, con un calo delle vendite e concessionari che faticano a mantenere l’inventario aggiornato. Uno dei casi più emblematici è quello del concessionario Alfa Romeo di Marin, in California, che attualmente dispone di soli sei veicoli nuovi, quattro dei quali risalgono a due anni fa. Questo riflette una crisi più ampia che sta coinvolgendo tutto il marchio, parte del gruppo Stellantis.

I modelli in inventario presso Alfa Romeo di Marin includono due Giulia del 2022, due Stelvio del 2022, una Giulia del 2023 e un solo Tonale del 2024. Le vendite complessive di Alfa Romeo sono in forte calo, con lo Stelvio che, pur essendo il modello più venduto, ha registrato una flessione del 32% rispetto all’anno precedente. Questo fa sì che molte delle auto in stock siano rimaste invendute per mesi, se non anni.

Un venditore del concessionario ha spiegato che la scarsità di veicoli nuovi è dovuta a una mancanza di spazio e alla necessità di liberare l’inventario esistente. Tuttavia, anche il Tonale, l’ultimo modello lanciato da Alfa Romeo, è praticamente introvabile: l’unico esemplare disponibile era già venduto e non ci sono previsioni di nuove consegne a breve.

La situazione non riguarda solo Alfa Romeo di Marin. Recentemente, il più grande concessionario del marchio in California del Nord, Alfa Romeo di Stevens Creek, ha chiuso, lasciando i clienti senza un punto di riferimento per l’assistenza e le vendite. Altri concessionari Alfa Romeo in diverse parti del Paese stanno seguendo lo stesso destino, facendo temere per il futuro del marchio negli Stati Uniti.

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