Nuove foto ufficiali per la compatta "di Arese"
2 dicembre 2009
Al prossimo Salone di Ginevra debutterà, in anteprima mondiale, la nuova Alfa Romeo Giulietta che in primavera sarà commercializzata progressivamente in tutti i principali mercati europei. Nell’anno del Centenario, il nome è un tributo ad un mito dell’automobile e dell’Alfa Romeo.
Giulietta è la vettura che, negli anni Cinquanta, ha fatto sognare generazioni di automobilisti, rendendo per la prima volta accessibile il sogno di possedere un’Alfa Romeo e unendo fruibilità e comfort di alto livello all’eccellenza tecnica. Sintesi di sportività ed eleganza, l’Alfa Giulietta nasce dal nuovo corso stilistico e tecnologico di Alfa Romeo iniziato con la “supercar” 8C Competizione e sottolineato dal ritorno ai nomi italiani.
Il frontale si sviluppa a partire dal “trilobo” con un’inedita interpretazione del classico scudetto, incastonato nel paraurti anteriore e sospeso tra e prese d’aria. Da qui, idealmente, si sviluppa l’intera vettura che combina personalità ed eleganza. I proiettori anteriori adottano la tecnologia a LED con funzione “luce diurna” (DRL) per la massima sicurezza attiva.
Anche il profilo dell’Alfa Romeo Giulietta è personale: merito, soprattutto, della vetratura laterale che richiama quella di un coupé, sottolineando il dinamismo e la fluidità delle forme grazie anche alle maniglie posteriori nascoste. La nervatura della fiancata dona slancio alla vettura mentre le linee tese, che chiudono sul posteriore, accentuano la forma “a cuneo” del corpo vettura. La parte posteriore, come il frontale e la fiancata, presenta una forte impronta stilistica che accentua l’impressione di vettura “muscolosa” e decisamente “aggrappata” all'asfalto. Inoltre, come i proiettori anteriori, anche gli innovativi fari posteriori adottano la tecnologia a LED al servizio non solo dell’estetica ma anche della sicurezza preventiva.
Gli interni riprendono alcuni stilemi della Giulietta degli anni Cinquanta con linee tese e leggere e una plancia a sviluppo orizzontale. I comandi a “bilanciere” al centro della plancia sono invece richiami espliciti alla 8C Competizione. La ricercata cura del dettaglio e l’alta qualità dei materiali impiegati rappresentano, ieri come oggi, l’espressione più evoluta dello stile “made in Italy”.
Lunga 4,35 metri, alta 1,46 larga 1,80 e con un passo di 2,63 metri, al lancio Giulietta proporrà 4 motori turbo, tutti omologati Euro5 e dotati di serie del sistema “Start&Stop” per la riduzione dei consumi e delle emissioni: due benzina (1.4TB da 120 CV e 1.4TB MultiAir da 170 CV) e due diesel (1.6 JTDM da 105 CV e 2.0 JTDM da 170 CV, entrambi appartenenti alla seconda generazione dei propulsori JTDM). Infine, alla gamma si aggiunge il 1750 TBi da 235 CV abbinato all’esclusivo allestimento Quadrifoglio Verde.
Sospensioni, sterzo e impianto frenante sono stati progettati - detta dei tecnici Alfa Romeo - per dare il massimo equilibrio alla nuova vettura anche nelle manovre "al limite": non mancano VDC (Vehicle Dynamic Control), DST (Dynamic Steering Torque), il differenziale elettronico Q2 ed il selettore Alfa DNA.