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L’Alfa Romeo Giulia continua a far parlare di sé. Dopo il debutto europeo del Salone di Ginevra, le versioni “normali” della Giulia si fanno conoscere anche al Salone di New York, in programma proprio in questi giorni. Ci sono però alcune sostanziali differenze. Se per l'Europa sono stati presentati due motori diesel e un benzina, per gli Stati Uniti è previsto solo quest'ultimo, ma in un'unica variante da 276 CV, anziché 200 CV.
Il 2.0 turbo 4 cilindri Multiair sarà abbinato esclusivamente a un cambio automatico a 8 rapporti, sviluppato insieme a ZF, che è in grado di effettuare la cambiata in 100 ms, mentre per la trazione si potrà scegliere tra quella posteriore oppure integrale Q4 con Chassis Domain Control e ripartizione della coppia che privilegia il posteriore.
Con 400 Nm di coppia disponibili da 2.250 a 4.500 giri la Giulia “americana” accelera da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi e raggiunge i 240 km/h, snocciolando le marce con i paddle solidali al piantone dello sterzo. Infine gli allestimenti, che per gli Stati Uniti prevedono anche quello “Ti” ovvero Turismo internazionale, uno dei più prestigiosi all'interno della storia Alfa Romeo.
Resta ancora da capire se questa variante più spinta del 2.0 turbo benzina verrà commercializzata anche in Europa.