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Presentata al recente Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra, ed ora protagonista sia della rassegna 'Techno Classica' di Essen (Germania) in programma dal 10 al 14 aprile che del Fuorisalone di Milano, l’Alfa Romeo 4C vanta un modernissimo display digitale prodotto dall’italiana MTA che si propone di migliorare l’esperienza di guida del pilota dell’ultimissima sportiva del Biscione.
Completamente configurabile
Tale dispositivo, pensato allo scopo di adattarsi al selettore Alfa D.N.A. (il selettore di modalità di guida Alfa Romeo che permette di scegliere tra 4 impostazioni: Dynamic, Natural, All Weather e Race) sfrutta, in maniera analoga al display della Ducati 1199 Panigale, la tecnologia TFT, che permette di configurare il display da 7 pollici – che trova posto in un guscio composto da materiale plastico o da fibra di carbonio (a seconda della versione scelta dal cliente) – in base alle esigenze del pilota.
Il display TFT dell’Alfa Romeo 4C sfrutta un processore grafico capace di gestire le grafiche 2D e 3D in base alle impostazioni scelte tramite il selettore Alfa D.N.A., modificando quindi in base a queste una serie di parametri quali lo sfondo del display, la visualizzazione e la gestione delle informazioni.
Modalità disponibili
In modalità Natural il display TFT dell’Alfa Romeo 4C permette di visualizzare in primo piano la velocità del veicolo e la data e, sullo sfondo, all’interno di una sorta di strumentazione digitalizzata centrale, i giri del motore, questi ultimi affiancati sia dalla temperatura dell’acqua che dall’indicatore del livello della benzina.
La modalità Dynamic visualizza invece al posto della data visibile con il setting Natural, la temperatura dell’olio e la pressione del turbo.
La modalità All Weather, che presenta uno sfondo di colore blu, affianca al datario, posto nella porzione centrale del display, le varie spie di segnalazione, a loro volta affiancate da un totale di 14 spie secondarie.
La modalità Race visualizza su fondo giallo un accelerometro al cui interno viene visualizzato un puntino predisposto ad illustrare al pilota il carico di accelerazione laterale e frontale.
I pulsanti disposti all’interno della vettura permettono inoltre di gestire le informazioni visualizzate dal display TFT, ovvero l’unità di misura della velocità (mph o km/h), la lingua, l'unità di misura e le statistiche di viaggio.
La 4C in breve
L’Alfa Romeo 4C, che abbiamo sorpreso alcuni giorni fa nel corso di una serie di ultimi test su strada, è lunga 399 cm, larga 200 cm, alta 118 cm e dotata di un passo di 238 cm e sfrutta un telaio costituito da una monoscocca realizzata completamente in fibra di carbonio con tecnologia "pre-preg" di derivazione Formula 1 e adottata solo dalle supercar più avanzate, del peso di 65 kg, all'interno della quale viene ricavato lo spazio per pilota e passeggero.
Caratterizzata da due posti secchi a bordo, dal largo impiego della fibra di carbonio e dal motore centrale con tanto di trazione posteriore, l’Alfa Romeo 4C – che sarà prodotta al ritmo di 3.500 esemplari all’anno – potrà contare su un 4 cilindri Turbo alimentato a benzina da 240 CV di potenza abbinato ad un cambio a doppia frizione a secco Alfa TCT.