Rispetto a quanto accadde per la
8C Competizione, il destino della nuova Alfa Romeo 4C Concept è già segnato e sembra avere tutti i connotati di un grande successo. Ma andiamo con ordine ed iniziamo dalla commercializzazione, che secondo quanto dichiarato ufficialmente dal Gruppo Fiat potrebbe avvenire già nel corso del 2012.
NUOVO VOLTO
Un periodo brevissimo per un progetto apparentemente nuovo ma del tutto in linea con le caratteristiche di una vettura che, design a parte, in realtà è già stata commercializzata con altri brand. La
Alfa Romeo 4C, infatti, non è un progetto completamente nuovo ma una profonda rivisitazione di un progetto sviluppato e realizzato dall'italiana Dallara con la supervisione della KTM.
ERA LA X-BOW
Denominata
X-Bow, la vettura non è stata però protagonista di un grande successo. Anzi, pur essendo una vettura caratterizzata da una dinamica eccezionale e da un reparto tecnico avanti "anni luce" rispetto alla concorrenza la X-Bow non ha saputo conquistare il cuore degli appassionati pistaioli (e non solo) per via di caratteristiche di versatilità oltre che di estetica a dir poco estreme. Concetti per cui KTM non sembra aver imparato la lezione dall'altrettanto eccezionale
Renault Spider degli anni '90, vittima principalmente dell'assenza del tetto, ai quali si è invece saputa appellare la
Lotus Elise, che a differenza delle due "competitor" ready to race offre concetti tecnici forse più semplici ma una maggiore versatilità di utilizzo.
EVIDENTEMENTE...
Un concetto banale ma evidentemente "difficile" da comprendere, visto che non si tratta di una monoposto ma di un veicolo omologato per la circolazione stradale, che in Alfa Romeo sembrano aver percepito nella migliore delle maniere declinando il capolavoro tecnico di Dallara in una veste affascinante ed in grado di assicurare un livello di confort quantomeno sufficiente per due persone.
DRIVER ORIENTED
Interni che saranno con ogni probabilità rivisti rispetto a quelli visti sulla concept car di Ginevra 2011 ma che saranno comunque strettamente legati ad un universo, quello della sportività estrema, che da tempo in Alfa Romeo sembrava essere stato lasciato in secondo piano. Dovremmo dunque ritrovare anche nel modello di serie i pedali incernierati al pavimento, il volante con la corona appiattita ed il riferimento visuale nella parte superiore e con ogni probabilità la strumentazione concentrata in un unico quadrante circolare al cui fianco potrebbe essere mantenuto il display multifunzionale. Interessante anche il dislocamento di tre strumenti circolari nella porzione di plancia ad arco che ha anche il compito di dividere virtualmente l'abitacolo.
SCOCCA IN CARBONIO
Un abitacolo driver oriented, che trova spazio tra le pieghe della fibra di carbonio con cui Dallara ha dato vita ad un progetto che ha nelle prestazioni il suo fiore all'occhiello. Una costruzione estremamente moderna, avanti coi tempi non solo nel suo segmento: di telai in carbonio prodotti in "grande" serie si è iniziato a parlarne solo ora con l'avvento di
Lamborghini Aventador e
MP4-12C. Vero ci sono e ci sono stati anche Pagani Zonda (ora
Huayra), Ferrari Enzo e McLaren F1 ma sono prodotti troppo di nicchia per considerarli come riferimenti sul tema. Più avanti ne arriveranno altri, come i prodotti elettrici a marchio BMW i, e successivamente sarà una vera e propria escalation.
40.000 EURO. E' POSSIBILE
Una delle caratteristiche peculiari della Alfa Romeo 4C sarà anche il prezzo: informalmente i vertici Fiat hanno parlato di una cifra che si potrebbe attestare anche sotto ai 40.000 euro. Un prezzo che manderebbe sold-out in pochi minuti la produzione di 4C per anni...ma che potrebbe anche essere reso possibile da svariate combinazioni di fattori. Partendo dal presupposto che la KTM X-Bow è commercializzata a 60.000 euro circa in effetti è possibile che in Alfa Romeo riescano a contenere il prezzo, anche mantenendo la produzione della vettura in Dallara: il motore centrale ed il cambio a doppia frizione, infatti, costeranno decisamente meno perchè non saranno più acquistati da un fornitore esterno (Audi).
BASTA AUDI
Saranno ovviamente forniti dalla stessa Alfa Romeo, che installerà in posizione centrale il 1.750 TB da 200 CV ed il cambio a doppia frizione TCT. In secondo luogo il numero di 4C prodotte sarà infinitamente più alto rispetto a quello delle X-Bow e di conseguenza il prezzo dei materiali e della realizzazione delle scocche in carbonio sarà inevitabilmente più basso rispetto a quanto avviene oggi. Come se non bastasse molte delle componenti utilizzate per la realizzazione della vettura, dentro e fuori, saranno condivise con altri modelli in gamma con tutti i vantaggi economici dati dalle economie di scala che ne conseguono.
PRESTAZIONI DA PRIMATO
La 4C Concept, insomma, quando si trasformerà in realtà sarà indubbiamente un sogno ad occhi aperti per molti appassionati. Non sarà sufficiente per rilanciare le sorti di un brand ultimanente un po' in affanno ma di certo contribuirà a mantenere elevata l'immagine del brand nel mondo: difficilmente, sul mercato, si vedranno vetture in grado di tenere testa alla 4C per bellezza e livello prestazionale: oltre ai 250 km/h di velocità massima ed una accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi, infatti, gli 850 kg di peso assicureranno frenate potentissime e velocità nei cambi di direzione degne di una vettura da competizione.