Alfa Romeo 4C Concept: così a Francoforte

La 4C Concept fa un'altro passo verso la produzione di serie ufficialmente annunciata nel corso del 2013. A Francoforte si presenta in un inedito abito Fluid Metal che ne risalta i muscoli. Sotto al "cristallo" è confermato anche il TBi da 200 CV

30 agosto 2011

Dopo averlo annunciato con un teaser su Facebook, Alfa Romeo ufficializza la presenza di un esemplare probabilmente più vicino al prodotto di serie al Salone di Francoforte.

La coupè di derivazione KTM X-Bow, la cui base tecnica è progettata in Italia dalla Dallara, reciterà dunque ancora per qualche mese il ruolo di Concept Car nell'attesa di dare seguito alla promessa contenuta anche nell'ultimo comunicato stampa, ovvero che la versione definitiva entrerà in concessionaria nel corso del 2013.

Rispetto all'esemplare visto a Ginevra la nuova 4C Concept propone una verniciatura inedita, denominata Fluid Metal. Questa nuova livrea, come una lastra di metallo forgiata, calza perfettamente sulle forme di 4C Concept con un pigmento fluido e liquido che unito alla base crea un effetto riflettente argenteo.

Supercar dal prezzo teoricamente contenuto (si parla di 40-50.000 euro) la biposto italiana sarà per Alfa Romeo una "Ambassador DNA Technology", ovvero ambasciatrice del brand Alfa Romeo, di oggi e di domani, rappresentandone la punta tecnologica più avanzata.

Il concept presenta la formula dei coupé trazione posteriore a "2 posti secchi" con motore in posizione centrale, una lunghezza di circa 4 metri e un passo inferiore a 2,4 metri: dimensioni che, da una parte, mettono in risalto le doti di compattezza della vettura, dall'altra parte ne accentuano le caratteristiche di agilità. Contraddistinto da una linea sinuosa ed essenziale, con lo stesso principio è stato definito un allestimento di bordo specifico, mantenendo dotazioni e dispositivi più direttamente correlati all'impiego sportivo della vettura.

Sulla 4C Concept il rapporto peso potenza è contenuto in 4 Kg/CV grazie all'uso di uno chassis completamente in carbonio - all'interno del quale viene ricavato lo spazio per pilota e passeggero - e ad una zona posteriore ottenuta con esteso utilizzo di alluminio. Il risultato finale è una vettura da 850 Kg di peso, caratterizzata da un posizionamento del baricentro che, a detta dei tecnici Alfa Romeo, assicura agilità e guidabilità.

In posizione centrale, ben visibile attraverso un cristallo, pulsa il "4 cilindri" 1750 Turbo Benzina da oltre 200 CV. Già in dotazione di alcuni modelli di attuale produzione, come ad esempio la Giulietta Quadrifoglio Verde, il propulsore vanta soluzioni tecniche interessanti quali l'iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, il turbocompressore ed il sistema di controllo definito "scavenging" che elimina il cosiddetto "turbolag".

Abbinato al nuovo cambio automatico "Alfa TCT" con doppia frizione a secco, ora disponibile anche su MiTo e su Giulietta, il Turbo benzina 1750 consente alla 4C Concept di superare i 250 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi.

L'Alfa Romeo 4C Concept adotta schemi di sospensioni estremamente sofisticati ("a quadrilatero alto" per l'anteriore, McPherson per quelle posteriori) per assicurare massima agilità e tenuta di strada. Questa soluzione, unita alla trazione posteriore e allo straordinario rapporto peso/potenza, è la garanzia del piacere di guida Alfa Romeo favorito anche dalla distribuzione dei pesi (40% sull'asse anteriore e 60% sull'asse posteriore).