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L’Alfa Romeo 4C, una delle vetture più attese dell’83° Salone di Ginevra, non ha più segreti. La Casa di Arese infatti ha comunicato ufficialmente tutti i dettagli della nuova sportiva a due posti secchi con motore centrale e trazione posteriore.
Il lancio globale dell'Alfa Romeo 4C segna il ritorno del marchio nel mondo delle coupé sportive. La nuova coupé a 2 posti secchi progettata dall'Alfa Romeo sarà prodotta nello stabilimento Maserati di Modena, mentre le prime consegne in Europa sono previste nella seconda metà di settembre del 2013. L'alfa Romeo 4C segnerà anche l'avvio del piano di crescita globale di Alfa Romeo: la versione statunitense verrà presentata a Los Angeles a novembre del 2013 e le prime consegne sono previste entro la fine dell'anno.
3.500 unità all'anno
Contemporaneamente all'introduzione sul mercato nordamericano, la 4C raggiungerà tutti i principali mercati mondiali. I prezzi in ogni mercato saranno annunciati alla data rispettiva di introduzione e terranno conto dello scenario competitivo. La disponibilità annuale dell'Alfa Romeo 4C nel suo complesso è limitata a soli 3.500 esemplari per via dei vincoli legati alle soluzioni tecniche e tecnologiche adottate. Di questi, 1.500 saranno destinati all'Europa, Middle East e Africa, 1.200 al Nordamerica e 800 al resto del mondo.
Il significato del nome
La sigla 4C si ispira al glorioso passato del brand proiettando nel futuro i valori di tecnologia ed emozione. Infatti, richiama la grande tradizione sportiva dell'Alfa Romeo - le sigle 8C e 6C negli anni Trenta e Quaranta hanno contraddistinto le vetture, da competizione e stradali, equipaggiate con il potente otto cilindri e l'innovativo sei cilindri, confermando nella sua impostazione progettuale e costruttiva l'obiettivo di un rapporto peso/potenza da autentica supercar, inferiore a 4 kg/cv, ma puntando più che alla potenza massima erogata, al contenimento del peso per garantire la massima agilità e le migliori prestazioni.
Design: si sipira al passato, guarda al futuro
Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, la 4C richiama immediatamente alcuni modelli iconici della tradizione che hanno lasciato un segno importante nella storia del Marchio. Uno su tutti, per analogie dimensionali e di layout, è sicuramente la 33 Stradale, una vettura che coniugava le estreme esigenze meccaniche e funzionali ad uno stile essenziale che vestiva adeguatamente il motore e il telaio con dei trattamenti inconfondibilmente Alfa Romeo. Lo sviluppo degli esterni della 4C è stato caratterizzato sin dall'inizio dall'esigenza di esaltare lo stile della vettura e le caratteristiche tecniche sia dal punto di vista dinamico che aerodinamico; per questa ragione tutte le soluzioni di stile adottate sono state ottimizzate
All'interno: stile essenziale
L'essenzialità del design e dei materiali contraddistingue anche gli interni, essendo tutto concepito e finalizzato al massimo coinvolgimento dell'esperienza di guida. In particolare, all'interno spicca immediatamente la fibra di carbonio della cellula centrale, lasciata a vista per esaltare il senso di leggerezza, tecnologia e unicità della vettura. La plancia e i pannelli porte hanno un trattamento "asfalto" per richiamare la vocazione dell'Alfa Romeo 4C, concepita per trasmettere il massimo delle sensazioni di guida dalla strada.
“L'essenzialità del design e dei materiali contraddistingue anche gli interni, essendo tutto concepito e finalizzato al massimo coinvolgimento dell'esperienza di guida”
I sedili promettono di garantire una postura dedicata ad un uso sportivo esaltando il contatto del guidatore con la strada senza però penalizzare un sufficiente comfort per l'utilizzo quotidiano della vettura. La plancia, semplice ed improntata alla fruizione delle funzioni trova la sua esaltazione nel concetto di "driver oriented" estremo grazie ad una strumentazione digitale e ai selettori per il cambio marcia collocati sul volante opportunamente sagomato. Il cockpit con forti richiami al mondo motociclistico e a quello delle vetture da gara, riunisce tutte le informazioni necessarie alla guida e al controllo della vettura. La pedaliera, le pedane d'appoggio per il guidatore e per il passeggero inolte sono realizzate alluminio.
L'anima della 4C: un 4 cilindri turbo da 240 CV e 350 Nm
La 4C presenta dimensioni compatte con una lunghezza di 399 cm, una larghezza di 200, un’altezza di 118 cm e un passo di 238. Sotto al cofano della 4C pulsa il nuovo 4 cilindri 1.750 Turbo Benzina a iniezione diretta da 240 CV che è stato progettato con un obiettivo preciso: garantire prestazioni elvate, senza rinunciare alla fluidità di marcia e alla fruibilità in ogni situazione, dalla pista alla guida nel traffico cittadino.
Il nuovo propulsore interamente in alluminio dell'Alfa Romeo 4C è collocato in posizione centrale e adotta specifici impianti di aspirazione e scarico ottimizzati per esaltare sia la risposta ai bassi regimi sia l'allungo, favorito dall'albero motore a otto contrappesi. In più sono presenti soluzioni tecniche all'avanguardia quali l'iniezione diretta di benzina, il doppio variatore di fase continuo, sia all'aspirazione sia allo scarico, il turbocompressore ed un rivoluzionario sistema di controllo definito "scavenging" che elimina il "turbolag". L'erogazione di coppia è corposa: 350 Nm il valore massimo e l'80% disponibile già a 1.700 giri/minuto.
Cambio a doppia frizione Alfa TCT
Il Turbo Benzina 1.750 è abbinato al cambio a doppia frizione a secco Alfa TCT. Il cambio può essere comandato in modalità sequenziale attraverso gli "shiftpaddles" posti dietro il volante.Rispetto a quello già adottato dai modelli Giulietta e MiTo, il cambio TCT dell'Alfa Romeo 4C ha un software di controllo evoluto e propone la nuova funzione Launch Control che ottimizza tutti sistemi vettura in modo da fornire la massima accelerazione possibile. Inoltre, per assicurare il miglior comportamento a seconda delle condizioni della strada e dello stile di guida, il cambio Alfa TCT adotta logiche di funzionamento ottimizzate interagendo con il selettore Alfa D.N.A., con il sistema frenante, quello del controllo motore e con il controllo di stabilità del veicolo. Ad esempio in modalità automatica le logiche di cambiata sono differenti in funzione del settaggio impostato con l'Alfa D.N.A..
“Sotto al cofano della 4C pulsa il nuovo 4 cilindri 1.750 Turbo Benzina a iniezione diretta da 240 CV che è stato progettato con un obiettivo preciso: garantire prestazioni elvate”
Arriva la modalità Race
Per l'Alfa Romeo 4C è stato appositamente evoluto il selettore Alfa D.N.A. che ai tre settaggi disponibili sugli altri modelli della gamma - Dynamic, Natural e AllWeather - aggiunge una quarta modalità: Race, pensata per esaltare l'esperienza di guida in pista. Per attivarla è sufficiente una pressione prolungata del selettore sulla posizione Dynamic: in questo modo l'Alfa D.N.A. esclude i controlli di stabilità e antipattinamento lasciando al pilota il pieno e puro controllo della vettura. Infine, in base al settaggio impostato dell'Alfa D.N.A., il quadro strumenti full digital con display TFT cambia configurazione -mostrando solo le informazioni rilevanti per la modalità scelta - e colore: giallo per Race, rosso per Dynamic, grigio per Natural e blu per AllWeather.
Monoscocca in fibra di carbonio
Il telaio della 4C è costituito da una monoscocca realizzata completamente in fibra di carbonio con tecnologia "pre-preg" di derivazione dalla Formula 1 adottata solo dalle supercar più avanzate, del peso di 65 kg, all'interno della quale viene ricavato lo spazio per pilota e passeggero.
Le strutture anteriore e posteriore del telaio e la gabbia di rinforzo del tetto sono interamente in alluminio. La carrozzeria della vettura inoltre è interamente composta in materiale composito a bassa densità e ad alta resistenza. L'utilizzo di questo materiale da benefici in termini di riduzione del peso (-20% rispetto alla lamiera) e resistenza alla corrosione, garantendo stabilità dimensionale comparabile alla lamiera e migliore dell'alluminio.
895 kg di peso
I sedili infine hanno il guscio in composito con una struttura mista in fibra di carbonio e fibra di vetro che garantisce al tempo stesso un'alta resistenza alle sollecitazioni e un peso particolarmente contenuto. Il risultato finale è una sensibile riduzione del peso complessivo (il peso a secco raggiunge un valore di 895 Kg) unita alle migliori caratteristiche possibili di rigidità torsionale e resistenza, oltre all'ottimizzazione del baricentro della vettura a tutto vantaggio dell'agilità e della guidabilità nei percorsi più impegnativi.
Sospensioni raffinate e distrubuzione dei pesi ottimale
L'Alfa Romeo 4C adotta schemi di sospensioni a triangoli sovrapposti per l'anteriore e un'evoluzione del McPherson per quelle posteriori. Questa soluzione, unita alla trazione posteriore e all’elevato rapporto peso/potenza, promette di offrire grande piacere di guida, un fattore che viene favorito anche dalla distribuzione dei pesi (40% sull'asse anteriore e 60% sull'asse posteriore). Inoltre, per chi vuole il massimo in termini di handling, sarà disponibile un kit completo di sospensioni con specifica taratura degli ammortizzatori e barra antirollio posteriore.
“Il telaio della 4C è costituito da una monoscocca realizzata completamente in fibra di carbonio con tecnologia "pre-preg" di derivazione dalla Formula 1”
Servosterzo? No, grazie
Per assicurare una frenata incisiva anche nell'uso più intenso, l'impianto frenante propone quattro dischi forati autoventilanti, con pinze Brembo in alluminio a quattro pistoncini sull'asse anteriore. Inoltre per garantire grande aderenza sono stati scelti pneumatici con diametro e larghezza differenziati tra anteriore-posteriore (due le varianti disponibili, da 17"-18" o da 18"-19") appositamente sviluppati per garantire elevate prestazioni (è previsto anche un kit di pneumatici con mescola più morbida per ottimizzare il grip). In linea con l'impostazione della vettura, il sistema sterzante della 4C non è dotato di servo-assistenza: questo ha consentito non solo di risparmiare ulteriore peso, ma soprattutto di esaltare il 'feeling" di guida, mantenendo un carico volante adeguato.
Da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi
La 4C è in grado di raggiungere i 250 km/h di velocità massima, mentre 4,5 sono i secondi necessari per accelerare da 0 a 100 km/h. La vettura garnatisce 1,1 g di accelerazione laterale in curva e 1,25 g di massima decelerazione in frenata.
L'importanza del made in Italy
Lo sviluppo dell'Alfa Romeo 4C si è avvalso delle migliori competenze tecnico-industriali dei marchi Alfa Romeo e Maserati. In particolare, la cooperazione tra le due Case si è svolta in un'ottica di integrazione tra le funzioni di progettazione di Alfa Romeo e quelle produttive di Maserati. A questo si aggiunge il contributo tecnico e tecnologico di altre aziende italiane leader a livello mondiale nel settore dei componenti per vetture sportive ad alte prestazioni. Anche questo è un segno distintivo di Alfa Romeo, un marchio secolare che continua ad essere uno dei più famosi e apprezzati ambasciatori del made in Italy nel mondo.
Alfa Romeo 4C Launch Edition
Per celebrare il lancio commerciale della nuova sportiva a due posti secchi la Casa di Maranello ha realizzato l’Alfa Romeo 4C Launch Edition, un'edizione numerata e limitata a 400 esemplari in Europa con caratteristiche esclusive sviluppate specificatamente per questa versione unica.
La 4C nell'edizione limitata Launch Edition viene offerta ad un prezzo di 60.000 euro nella maggior parte dei mercati Europei (prezzo IVA inclusa al netto di altre tassazioni locali).
“La 4C è in grado di raggiungere i 250 km/h di velocità massima, mentre 4,5 sono i secondi necessari per accelerare da 0 a 100 km/h”
La Launch Edition precede l'avvio della commercializzazione della 4C di serie di qualche mese. Inoltre, solo gli acquirenti della 4C Launch Edition avranno il privilegio di partecipare ad un evento esclusivo che si terrà in Italia e che prevede anche una sessione di Guida Avanzata con Piloti-Istruttori Professionisti per apprendere a sfruttare al meglio il potenziale dell'Alfa Romeo 4C in totale sicurezza.
All'esterno, la Launch Edition può essere personalizzata attraverso due livree denominate rispettivamente Rosso Alfa o Bianco Carrara (opaco). Impreziosiscono la linea di questa edizione limitata il kit aerodinamico in carbonio che oltre a esaltare lo stile della vettura ne riduce ulteriormente il peso (include proiettori, spoiler e calotte degli specchi retrovisori esterni), il diffusore posteriore in alluminio con finiture scure, proiettori Bi-Led e i cerchi in lega da 18" (ruote anteriori) e 19" (ruote posteriori) con trattamento scuro.
Inoltre, per accentuarne ulteriormente il look sportivo sono previste prese d'aria frontali, pinze freno di colore specifico, impianto di scarico racing e kit di sospensioni con specifica taratura degli ammortizzatori e barra antirollio posteriore.
La stessa impronta stilistica si ritrova all'interno dove spiccano i sedili sportivi e il volante entrambi in pelle e microfibra con cuciture bianche, oltre al badge distintivo e numerato. Nel caso di livrea rossa l'Alfa Romeo 4C Launch Edition presenta le cuciture rosse per il rivestimento di volante, freno a mano, tappetini, maniglie e sedili sportivi.