Al volante di una F1 per celebrare le donne alla guida in Arabia Saudita
La notizia è fresca fresca di pochi giorni: finalmente, anche in Arabia Saudita, le donne possono mettersi al volante (qui tutti i dettagli della notizia). Un traguardo importante, infatti lo storico divieto ne faceva l'ultimo Paese al mondo a non riconoscere ancora questo diritto alle donne: per celebrare il successo, in occasione del GP di Francia di F1 (ecco le nostre pagelle), poche ore prima della gara, Aseel Al-Hamad ( membro del consiglio di amministrazione della Federazione Saudi Arabian Motorsport) ha guidato per un giro di pista la Lotus Renault E20, la Formula 1 che Kimi Raikkonen ha portato alla vittoria al Gran Premio di Abu Dhabi del 2012 (guardatela e ascoltatela in video).
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Spinta dalla sua passione, Aseel non si è fatta fermare da nessuno e ora rappresenta il suo paese nella FIA Women nella Commissione Motorsport. Prima di salire bordo della potente monoposto, il 5 giugno la pilotessa dell’Arabia Saudita è scesa tra i cordoli di Le Castellet a bordo di una vettura stradale, poi su una Formula Renault e infine sulla F1 E20.
C’era modo migliore per festeggiare questo importante traguardo?
Ecco le parole di Aseel Al-Hamad: «Amo le corse e il motorsport sin da giovanissima, e guidare una vettura di Formula 1 va oltre i miei sogni e oltre quello che pensavo fosse possibile. È un vero onore guidare l'auto di F1 del Team Renault Sport di fronte alla folla del Gran Premio di Francia. L’averlo fatto nel giorno in cui le donne possono guidare sulle strade dell'Arabia Saudita mostra cosa si può fare se si ha la passione e lo spirito per sognare».
